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CULTURA ITALIANA NEL MONDO - PORTOGALLO - ANNOTAZIONI VISIVE DI RENZO MARESCA A LISBONA NELL'ESPOSIZIONE "PICCOLA SCALA"
(2018-01-23)
Sarà inaugurata il prossimo 25 gennaio a Lisbona l'esposizione di Renzo Marasca curata da Sara De Chiara.
'Piccola Scala' raccoglie una selezione di dipinti recenti di Renzo Marasca, realizzati a Lisbona, dove l’artista risiede dal 2015, e mostrati per la prima volta. Si tratta di tele di piccolo formato che, nelle loro ridotte dimensioni, alludono allo spazio di una pagina di quaderno o di diario e invitano lo spettatore ad approssimarvisi per instaurare con esse un dialogo intimo.
Nelle opere la scrittura è sostituita da annotazioni visive astratte, tracciate con piccoli gesti, che mantengono la spontaneità e l’immediatezza di un appunto diaristico manoscritto, in cui la presenza di cancellature e riscritture, chiose e glosse talvolta traduce l’impulso a registrare un pensiero che affiora nella mente, uno stato d’animo, un’esperienza o un ricordo dai contorni non nitidi che attraversa rapidamente la coscienza.
Renzo Marasca, nato a Jesi (Ancona) nel 1977, vive e lavora a Lisbona dal 2015. Dopo una prima formazione come restauratore di opere pittoriche presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata, decide di non terminare gli studi per proseguire la propria ricerca artistica in maniera autonoma. Marasca ha approfondito lo studio della pittura in occasione delle residenze presso il Piramidon Centre d’Art Contemporani di Barcellona (2015), il Funkhaus Nalepastrasse - KreaMves Zentrum fuer Musik und Kunst di Berlino (2014) e il LA54 di Berlino (2012). Ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra i quali il Premio ORA, Venezia (2013), il Premio Celeste, Milano (2008) e il Premio Morlotti, Milano (2004). Tra le sue principali esposizioni personali, ricordiamo: Eutopia – L’Europa come corpo complesso, Fusion Art Gallery, Torino (2016); Terceiro Frente, apartment installation, Lisbona (2016); Senza Titolo, CccTo Centro di Cultura Contemporanea, Torino (2014); Ideologie der Nature, Corpo 6 Galerie, Berlino (2013); Blasius/Litzkow/Marasca, S&G Galeries, Berlino (2010). Tra le principali esposizioni collettive, ricordiamo: Our Time, NYC/Berlin, Silver&Pitt, Berlino (2014); Vices and Virtues, Lighthaus-Funkhaus, Berlino (2014); Boston-Como. A comparison between two different cities within the western society, Palazzo del Broletto, Como (2013); Preview, Richard Sorge Gallery, Berlino (2011); Painting Mood, L’Immagine Art Gallery, Milano (2009); Zoomorphic, Guido Iemmi Art Gallery, Milano (2009). È autore della pubblicazione Senza Titolo, Edizioni Inaudite (Torino, 2014). Opere di Renzo Marasca fanno parte delle pubbliche collezioni dell’Ambasciata italiana della Repubblica di San Marino e dell’Italian Art Museum Benghazi, Libia.
Sara De Chiara, nata a Roma nel 1984, vive tra Lisbona e Roma. È dottoranda di ricerca in storia dell’arte contemporanea presso l’Università degli studi di Roma “Sapienza”. Ha contribuito a diverse pubblicazioni e cataloghi, tra cui il nuovo catalogo generale dell’opera Umberto Boccioni, a cura di Maurizio Calvesi e Alberto Dambruoso (Allemandi, 2016), la monografia di Roberto Cuoghi, Perla Pollina, a cura di Andrea Bellini (Hatje Cantz, 2017), pubblicata in occasione dell’omonima mostra presso il Centre d’Art Contemporain di Ginevra, e quella di Lara Favaretto, Ageing Process (Sternberg Press-Mousse, 2015), pubblicata in occasione della mostra personale Good Luck presso il MAXXI di Roma. È corrispondente per diverse riviste specializzate, tra cui “Flash Art International” e “Contemporânea”.(23/01/2018-ITL/ITENT)
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