Direttore responsabile Maria Ferrante − venerdì 19 aprile 2024 o consulta la mappa del sito
italialavorotv.it

Sponsor

ITALIANI E ITALIANI ALL'ESTERO - EUROPA /RIFORME - CONSIGLIO EUROPEO CONFERMA MAGGIORE DOTAZIONE FINANZIARIA PROGRAMMA DI SOSTEGNO RIFORME STRUTTURALI

(2018-07-18)

  Oggi 18 Luglio 2018 gli ambasciatori dell'UE hanno confermato l'accordo raggiunto tra la presidenza austriaca e il Parlamento dell'11 luglio di aumentare il bilancio del programma di sostegno di riforme strutturali (SRSP).

"Il programma di sostegno di riforme strutturali ha dimostrato di essere un grande successo, con il finanziamento di oltre 300 progetti in 24 Stati membri da quando è stato istituito. È per questo che abbiamo deciso di sostenere più programmi e di aumentare il budget per i prossimi due anni."  ha affermato Hartwig Löger, il ministro delle Finanze austriaco, che attualmente detiene la presidenza del Consiglio

La SRSP è stata costituita il 20 maggio 2017 per aiutare gli Stati membri ad attuare riforme strutturali, con una dotazione iniziale di € 142,8 milioni. Sulla base dell'accordo politico raggiunto con il Parlamento, la dotazione finanziaria dedicato al programma sarà aumentatA di € 80 milioni, raggiungendo un totale di € 222,8 milioni. Questo bilancio è stato integrato da trasferimenti volontari stimati in circa € 80 milioni.

Le istituzioni dell'UE hanno inoltre convenuto che lo SRSP potrebbe essere utilizzato per sostenere le riforme strutturali come parte dei preparativi degli Stati membri ad aderire alla zona euro. Questo completerà l'obiettivo iniziale del programma di aiutare e sostenere l'attuazione di riforme volte a sostenere la crescita nel contesto della governance economica dell'UE, così come le riforme strutturali.

I prossimi passi:
Il testo sarà ora sottoposto alla messa a punto giuridica e linguistica. Il Parlamento dovrebbe votare sul testo finale nel mese di settembre. L'adozione da parte del Consiglio e la pubblicazione nella GU dovrebbero seguire poco dopo.

Il programma di sostegno alla riforma strutturale dell'UE intende aiutare gli Stati membri a sviluppare e attuare riforme istituzionali, amministrative e strutturali e a utilizzare i fondi dell'UE in modo più efficiente ed efficace.

Il programma copre il periodo 2017-2020 e ha un budget di 142,8 milioni di euro .

Completa i programmi e le risorse dell'UE esistenti per lo sviluppo di capacità e l'assistenza tecnica. Il suo valore aggiunto risiede nell'assistenza, nella consulenza e nelle competenze offerte sul campo, ossia alle autorità nazionali degli Stati membri richiedenti durante tutto il processo di riforma o nelle diverse fasi di esso.

La proposta di programma si è basata sull'esperienza positiva acquisita dall'assistenza tecnica fornita dall'UE alla Grecia e a Cipro nel contesto dell'attuazione dei loro programmi di aggiustamento economico. Il programma mette questa esperienza a disposizione di tutti gli Stati membri dell'UE.

Nel novembre 2015 la Commissione europea ha presentato la proposta di regolamento che istituisce il programma di sostegno alla riforma strutturale, che fa parte della serie di documenti relativi al semestre europeo 2016. Il Consiglio ha raggiunto un accordo su tale proposta con il Parlamento 8 febbraio 2017. Dopo essere stato approvato dal Consiglio il 27 aprile 2017, la proposta è stata adottata dal Consiglio l'11 maggio 2017.

Proposta di regolamento che istituisce il programma di sostegno alla riforma strutturale - testo di compromesso finale è dell' 8 febbraio 2017
I punti principali riguardano:

Quadro legale

Il regolamento è stato adottato dal Consiglio dell'UE, insieme al Parlamento europeo (secondo la procedura legislativa ordinaria ). Il Consiglio ha deciso la proposta a maggioranza qualificata.

In sede di Consiglio, la proposta è stata esaminata dal gruppo di consulenti finanziari.

L'adozione della proposta ha richiesto la modifica del regolamento (UE) n. 1303/2013 recante disposizioni comuni per tutti i fondi strutturali e di investimento europei - il regolamento sulle disposizioni comuni (CRD) - e il regolamento (UE) N. 1305/2013 sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR).

L'obiettivo principale del programma è aiutare un paese a implementare riforme strutturali che favoriscano la crescita . Questi dovrebbero migliorare la competitività, la produttività e la crescita sostenibile, creare posti di lavoro e stimolare gli investimenti, in particolare nel contesto dei processi di governance economica.

Il programma fornisce anche assistenza per l'uso efficiente, efficace e trasparente dei fondi dell'Unione.
Mira a raggiungere questo obiettivo aiutando gli Stati membri a migliorare la loro capacità amministrativa e istituzionale , che dovrebbe consentire loro di attuare meglio la legislazione dell'UE e le raccomandazioni specifiche per paese loro rivolte ogni estate nel quadro del semestre. (il sistema UE per il coordinamento delle politiche economiche). Questo coordinamento è necessario per conseguire una maggiore convergenza delle economie dell'UE e una crescita economica sostenibile in tutta l'UE.

Il sostegno sarà concesso alle autorità di uno Stato membro su richiesta di tale Stato membro.

Sarà destinato a sostenere le riforme:
connesse all'attuazione di raccomandazioni specifiche per paese nel quadro del semestre europeo e altre misure connesse all'attuazione della legislazione dell'UE
connesse all'attuazione di specifici programmi di aggiustamento economico attuato su iniziativa degli Stati membri per garantire investimenti sostenibili, crescita e creazione di posti di lavoro
Il sostegno sarà diretto alle più importanti riforme e questioni, concordate tra lo Stato membro richiedente e la Commissione europea.

Il Consiglio ha proposto una serie di adattamenti del progetto di regolamento per quanto riguarda il ruolo degli Stati membri nei processi di domanda di sostegno e le modalità di attuazione e di controllo.

Il regolamento prevede un budget di 142,8 milioni di euro . Tale importo sarà detratto dalle risorse di assistenza tecnica attualmente ricevute nell'ambito dei fondi strutturali e di investimento europei (fondi SIE).
Il Consglio ha proposto che la detrazione delle risorse dai fondi SIE sia eccezionale e fatta salva qualsiasi proposta futura. (18/07/2018-ITL/ITNET)

Altri prodotti editoriali

Contatti

Contatti

Borsa italiana
Borsa italiana

© copyright 1996-2007 Italian Network
Edizioni Gesim SRL − Registrazione Tribunale di Roma n.87/96 − ItaliaLavoroTv iscrizione Tribunale di Roma n.147/07