Sponsor
|
CULTURA ITALIANA NEL MONDO - SOTTOSEG.PICCHI (ESTERI):" POSSIAMO CONTARE SU BACINO 300 MILIONI DI PERSONE. BENE APP ITALIAMO".RETE "LAUREATI PER L'ITALIANO", PIANI PAESE. AL LAVORO SU "CERTIFICAZIONE UNICA"...
(2018-10-22)
Alla giornata degli Stati Generali della Lingua Italiana nel Mondo (vedi: http://www.italiannetwork.it/news.aspx?ln=it&id=55337) si è parlato con grande interesse anche dei nuovi strumenti digitali che il MAECI intende lanciare per promuovere lo studio e la diffusione della nostra lingua. Ad annunciarli il Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri Guglielmo Picchi, gia' esponente nella penultima legislatura delle Comunità italiane in Europa.
"I dati che abbiamo raccolto - ha spiegato l'esponente del Governo, non tengono conto di una rete di soggetti che trascende l'origine italiana o particolari interessi ma è costituita da persone che amano cio’ che il nostro paese rappresenta in termini di unicita’, bellezza, stile di vita. Termini che abbiamo riassunto, d'altra parte, nel motto ‘Vivere all’italiana’. Questa rete di italicita’ può contare nel mondo su un bacino di oltre trecento milioni di persone che noi intendiamo raggiungere e coinvolgere facendo leva sui punti di forza di ciascuno degli attori della promozione linguistica, sia nei contesti consolidati sia in quelli ancora da sviluppare” ha esordito Picchi.
"Un esempio e’ costituito dal lancio della nuova app ‘ItaliAmo’, un mini corso on line di lingua e cultura italiano di livello A1, costruito come un viaggio alla scoperta dell'Italia dove ciascuna tappa e’ a sua volta articolata in sezioni di dialogo, espressioni, esercizi, cultura. Attualmente la app e’ disponibile in cinese, inglese e tedesco ma sono gia’in cantiere ulteriori espansioni in altre lingue come arabo, spagnolo e portoghese. Sulla scia dei buoni risultati ottenuti con il Portale della Lingua Italiana, lanciato nel 2016, intendiamo proseguire nello sviluppo di un’ampia gamma di strumenti informatici che migliorino la diffusione della nostra lingua” ha precisato Picchi.
“I fondi per il potenziamento della promozione della nostra lingua e cultura all’estero, resi disponibili per il quadriennio 2017-2010, saranno destinati anche alla nuova rete dei ‘Laureati per l’Italiano’. Si tratta di giovani docenti specializzati nella didattica della lingua italiana agli stranieri che alcune università all’estero assumono per rispondere alla domanda di apprendimento della nostre lingua.
Un progetto di grande respiro che cresce di anno in anno e che ha l’ambizione di generare un effetto moltiplicatore su tutta la filiera dell’insegnamento linguistico” ha affermato Picchi, annunciando che si sta lavorando per rilanciare la costituzione dei Piani-Paesi, documenti programmatici specifici che definiscono la strategia pluriennale di diffusione della lingua e della cultura italiana nei singoli paesi.
“L'internazionalizzazione del nostro sistema universitario e’ un altro dei temi prioritari su cui intendiamo basare la nostra azione. All’interno dei percorsi formativi offerti agli studenti stranieri, l’insegnamento della nostra lingua deve essere sostenuto e rafforzato, incentivando procedure di verifica delle competenze linguistiche a distanza e canali di accesso agevolati per coloro che hanno svolto il proprio percorso scolastico in italiano. A questo fine, il tema della qualita’ dei sistemi di certificazione dell’italiano come lingua straniera rimane d’importanza fondamentale, cosi' come il coordinamento dell’azione dei membri dell’associazione CLIQ
Certificazione della lingua italiana di qualita’: nel percorso intrapreso alcuni anni fa e in vista della creazione di una "certificazione unica” ha aggiunto Picchi sottolineando il compito delle ambasciate chiamate ad un lavoro di coordinamento che possa portare ad un aumento del 10% nel numero degli studenti nel prossimo biennio.(22/10/2018-L.G./ITL/ITNET)
|
Altri prodotti editoriali
Contatti
|