Direttore responsabile Maria Ferrante − venerdì 29 marzo 2024 o consulta la mappa del sito
italialavorotv.it

Sponsor

DIRITTI DEI CITTADINI - TERZO SETTORE - CONFERENZA DI ORGANIZZAZIONE AUSER A TRENTANNI DAL DISCORSO DI INSEDIAMENTO DI BRUNO TRENTIN

(2019-05-09)

Si sono aperti oggi  giovedì 9 maggio  a Roma presso il Centro Congressi Frentani i lavori della  Conferenza di Organizzazione dell’ Auser. Al centro dei lavori  le nuove sfide dettate dall’entrata in vigore del  Codice Unico del Terzo Settore.

Un appuntamento particolarmente importante,  cade infatti nell’anno del Trentennale dell’associazione.  Era  il 5 maggio del 1989 quando l’allora Segretario Generale della  Cgil Bruno Trentin  insieme allo Spi Cgil promuoveva la nascita di Auser  per  dare ruolo e valore  agli anziani del nostro Paese. Oggi le 1534 sedi dell’Auser sparse in tutta Italia sono un punto di riferimento per oltre un milione di persone e veri e propri luoghi di aggregazione sociale per intere comunità. L’Auser di oggi è una grande rete associativa, rivolta soprattutto agli anziani, aperta ai giovani e alla  contaminazione con altre culture. Un’associazione dove i cittadini di tutte le età  possono trovare opportunità per  partecipare, praticare la solidarietà, apprendere cose nuove, vivere in modo pieno la propria esistenza.

“La Riforma entra a pieno titolo nella vita e nelle attività della nostra associazione – ha sottolineato il presidente Costa nella relazione introduttiva – va vissuta come un’opportunità per ripensare noi stessi. Trasparenza, capacità di rinnovamento, formazione, competenza e professionalità, ci dovranno accompagnare nello svolgimento delle nostre attività quotidiane. Senza rinunciare ai nostri valori e alla nostra storia. Non siamo un semplice fornitore di servizi ma un grande portatore di valori.
Le attività del Terzo settore e in particolare del volontariato nascono e devono restare sussidiarie, non devono assolutamente sostituire il pubblico. Sono attività che arrivano immediatamente alle persone alleviandone i bisogni”.

“ Il salto di qualità chiediamo che lo facciano gli enti pubblici dando attuazione a quanto è scritto nel Codice Unico del Terzo Settore agli articoli 55 e 56, che declinano con precisione cosa si intende per co-progettazione e co-programmazione, temi già sanciti dalla legge 328/2000 ma applicati solo in poche regioni”.

“La riforma del terzo settore chiede agli enti locali di costruire una risposta ai bisogni sociali, in particolare quella relativa ai piani di zona, integrata con l’attività degli enti del Terzo Settore, serve una visione unica che, gestita dal soggetto pubblico, metta in sinergia tutto quello che il territorio può offrire, rispettando i ruoli primari e sussidiari, e favorendo la partecipazione dei cittadini alle attività di interesse pubblico e sociale”.

“Solo così possiamo rilanciare un welfare che possa definirsi universale e invertire la tendenza, ormai ventennale, a monetizzare i bisogni anziché fornire servizi, ponendo un argine all’illusione che ognuno di noi è in grado da solo di auto-costruirsi la risposta ai propri bisogni, magari attraverso un sistema assicurativo o con il welfare di secondo livello, questo non fa altro che aumentare le diseguaglianze e cancellare l’universalismo dei  diritti di cittadinanza”.

I lavori proseguono domani venerdì 10 maggio con l’avvio delle celebrazioni legate al Trentennale dell’associazione. Alle ore 11 si terrà una Tavola Rotonda coordinata dal Prof. Andrea Volterrani dell’università Tor Vergata di Roma in cui il Segretario Generale della CGIL Maurizio Landini, il Segretario Generale dello SPI Ivan Pedretti, soci fondatori di Auser,  e il Presidente nazionale dell’Auser interverranno attorno al tema: Auser 30 anni di attività ..una sperimentazione concreta…”. che è un estrapolazione di una frase del discorso di Bruno Trentin quando 1989 dava vita all’Auser(09/05/2019-ITL/ITNET)

Altri prodotti editoriali

Contatti

Contatti

Borsa italiana
Borsa italiana

© copyright 1996-2007 Italian Network
Edizioni Gesim SRL − Registrazione Tribunale di Roma n.87/96 − ItaliaLavoroTv iscrizione Tribunale di Roma n.147/07