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ECONOMIA ITALIANA - EUROPA - PARLAMENTO EUROPEO SI APPRESTA A VOTARE IL CETA NELLA PLENARIA DI STRASBURGO

(2017-02-14)

  Il Parlamento europeo si appresta a votare domani  l'accordo commerciale con il Canada - CETA - a Strasburgo.

E se il Parlamento lo approverà potrebbe entrare in vigore a titolo provvisorio in aprile e fornire alle aziende europee migliori opportunità all'estero. Il commercio con il Canada rappresenta attualmente più di 60 miliardi di euro.

L'accordo economico e commerciale globale prevede di eliminare le tariffe tra l'UE e il Canada, ad eccezione di quelle relative ai settori dei servizi pubblici, audiovisivi, di trasporto e in alcuni casi relativi all'agricoltura. Il testo stabilisce anche il riconoscimento reciproco di numerosi prodotti.

Ma quale sarà l'impatto sui lavoratori ?
 
Affermano a Strasburgo: sarà più facile per alcuni professionisti europei  fornire servizi in Canada, per esempio nel campo della contabilità o dell'ingegneria. CETA offre infatti un reciproco riconoscimento delle qualifiche professionali regolamentate. Così, più lavoratori europei potranno  esercitare la loro professione in Canada.

Mentre per il momento, la mancanza di armonizzazione delle regole intorno alle professioni regolamentate limita i servizi transfrontalieri.

Quanto alle aziende: la semplificazione delle procedure consentirà alle imprese europee di stabilirsi e crescere più facilmente sul mercato canadese, potendo  partecipare alle attività del mercato pubblico canadesi, sia a livello federale che comunale.
L'Unione europea è il principale partner commercialeche potrà raggiungere questo livello di accesso al mercato pubblico.

Il Canada si impegna inoltre a rendere il processo di offerta più trasparente pubblicando tutte le offerte su un sito web.

  Attualmente, le piccole imprese hanno spesso difficoltà di accesso a queste informazioni.

Quanto ai consumatori: l'apertura dei mercati manterranno prezzi bassi e maggiore scelta per i consumatori.

La protezione dei prodotti europei: con CETA, l'Europa esporterà quasi il 92% dei suoi prodotti agricoli e alimentari in Canada duty free.

Le indicazioni geografiche di alcuni prodotti europei rimarranno protetti. Il CETA riconosce la specialità di molti prodotti agricoli  di origine geografica certificata. Questi potranno essere consumati in Canada qualora importati dalle regioni europee dove vengono prodotti tradizionalmente.

Le importazioni dal Canada dovranno rispettare gli standard e le normative europee: tutte le garanzie necessarie sono state prese perchè il CETA non abbassi gli standard europei sul piano della sanità , sicurezza alimentare, ambientale o dei  diritti sociale.

Il CETA non modificherà  il modo in cui l'Unione europea legifera in materia di sicurezza alimentare, anche per quanto riguarda la questione dei prodotti OGM o il divieto di carne con ormoni.

L'accordo non include i servizi pubblici. Gli Stati membri dovranno quindi conservare i loro monopoli e continuare a decidere quali servizi vogliono gestire e quali servizi pubblici privatizzare.

Meccanismo di protezione degli investitori:  in risposta alle pressioni degli eurodeputati, il meccanismo di risoluzione delle controversie tra investitori e Stati, accusato di beneficiare principalmente le imprese, è stato sostituito con l'istituzione di un tribunale permanente e istituzionalizzato.

I membri del tribunale saranno coinvolti  dalle autorità europee e canadesi in anticipo. Questo nuovo sistema si basa quindi su un forte quadro istituzionale.

Quanto alla trasparenza: l'accordo è consultabile on-line. Il negoziato della Commissione europea, deve essere approvato dal tutto il Parlamento europeo per entrare in vigore ed i parlamenti nazionali e regionali dovranno a loro volta ratificarlo. (14/02/2017-ITL/ITNET)

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