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ECONOMIA ITALIANA - MEDIA - EFFETTO OBAMA: A TUTTO FOOD DI MILANO ALBERGHI "SOLD OUT"
(2017-05-09)
Tra Tuttofood, Food Friends (con le iniziative fuorisalone Confcommercio Milano), la settimana di Food City ed “effetto Obama” camere piene in albergo, occupate per il 94% nella notte di lunedì 8, rispetto al 64% della giornata corrispondente di un anno fa. Nei giorni precedenti, a partire da mercoledì, forte la presenza dei turisti, con circa l’80% di occupazione camere. Alta anche la presenza domenicale (76% rispetto al 47% dello scorso anno). Emerge dalle elaborazioni dell’Ufficio servizio marketing della Camera di Commercio su dati provvisori RES STR Global su un campione di +18.000 camere (relative al 90% del campione per i giorni recenti). I dati tengono conto soprattutto degli effetti positivi su alberghi centrali e di alta categoria e riguardano gli alberghi in città rispetto alla provincia.
Maurizio Naro, presidente di APAM associazione albergatori Confcommercio Milano - “La presenza di Obama denota l’importanza di Food City con Tuttofood come evento internazionale di grande richiamo. Gli operatori del settore hanno così potuto riconoscere la rilevanza di questa iniziativa e hanno voluto partecipare alla fiera su un settore come il cibo in cui Milano sta affermando la sua sempre maggiore centralità. Ecco perché ci sono state conseguenze positive per gli alberghi di Milano in questi giorni. Questa è la dimostrazione che eventi di richiamo sono determinanti per rendere la nostra città particolarmente attrattiva”.
Il turismo dà risultati positivi a Milano: cresce del 12% nei primi tre mesi del 2017 il tasso di occupazione alberghiera rispetto al 2016, +10% rispetto ai primi tre mesi del 2015 e +8% sui primi tre mesi del 2014 (pre Expo). L’occupazione media delle camere è stata intorno al 66% nei primi tre mesi dell’anno. Cresce l’occupazione e crescono anche i ricavi, +10% nei primi tre mesi 2017 sui primi 3 mesi del 2016.(09/05/2017-ITL/ITNET)
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