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SINDACATI ITALIANI NEL MONDO - RETE CONSOLARE - CONFSAL UNSA ESTERI: "DEVASTANTI DANNI CAUSATI DALLA POLITICA DELLE CHIUSURE SEDI ESTERO"
(2017-07-20)
"Vengono ora a galla tutti i devastanti danni causati dalla politica delle chiusure di sedi estere adottata dalla Farnesina come il tribunale dell’inquisizione nel sacro nome della Spending Review, con tanto di liste di condannati a morte". Così in una nota firmata Confsal Unsa coordinamento esteri , che sottolinea come sull'argomento ci sia da parte dei "politici eletti all'estero un bombardamento di Camera e Senato, attraverso interrogazioni parlamentari sotto la spinta delle nostre collettività, ad eccezione di qualche eletto nella circoscrizione estero, che preferisce occuparsi di criminalità organizzata..." Parlamentari Le cui iniziative hanno "acceso un faro in parlamento sulla catastrofica situazione dei servizi consolari: il personale è insufficiente, la gente è scontenta, l’immagine del Paese è pessima".
Confsal UNSA Esteri porta, quindi, ad esempio la Germania, come "esempio matematico di una 'catastrofe annunciata'
1. Amburgo, chiuso il Consolato Generale, aboliti vari posti funzione e, nel frattempo, il Consolato Generale di Hannover, che ne accoglie l’utenza, è indebolito di un numero notevole di unità di ruolo e a contratto.
2. Mannheim, chiusa l’Agenzia consolare che viene assorbita dal Consolato Generale di Stoccarda, il cui contingente resta invariato.
3. Norimberga, chiuso il Consolato che è assorbito dal Consolato Generale di Monaco di Baviera (in parte dal Consolato Generale di Francoforte), il cui personale, nonostante il nuovo bacino d’utenza, è addirittura ridotto.
4. Saarbrücken, chiuso il Consolato d’Italia di prima classe - aboliti 8 posti funzione - che è assorbito dal Consolato Generale di Francoforte. Un incremento del bacino d’utenza di oltre 23.000 unità a fronte di un numero di personale praticamente invariato"
E, nel frattempo, sottolinea il sindacato della Confsal " è in atto da tre anni il nuovo flusso migratorio verso questo Paese. Migliaia di nuovi arrivi in Germania (meta preferita della nuova emigrazione) che incontra nei consolati il personale dimezzato dagli accorpamenti delle sedi consolari, completamente sopraffatto dalle nuove e disperate richieste di assistenza e di servizi consolari da parte dei cittadini.
La piramide dello scatafascio della rete estera ha una base composta da connazionali stanchi del disservizio e da impiegati di ruolo e a contratto allo stremo delle loro forze" . (20/07/2017-ITL/ITNET)
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