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SINDACATI ITALIANI NEL MONDO - EUROPA - CES: "BENE RICHIESTA COMMISSIONE MAGGIORI INVESTIMENTI STATI MEMBRI IN CONTROTENDENZA POLITICHE AUSTERITA' MA OSTACOLO INADEGUATO COINVOLGIMENTO DATORI LAVORO E SINDACATI
(2019-02-27)
Commentando l'intervento della Commissione europea per il semestre invernale, Katja Lehto-Komulainen, vice segretario generale della Confederazione europea dei sindacati, ha affermato:
“la CES accoglie con favore la richiesta della Commissione europea di maggiori investimenti, riconoscendo che il reddito reale delle famiglie rimane al di sotto dei livelli pre-crisi in alcuni paesi dell'UE, e chiedendo agli Stati membri dell'UE di intensificare la loro azione per ripartire i benefici della crescita economica a tutti i cittadini. Accogliamo con favore, inoltre la priorità data agli investimenti per la crescita delle competenze.
“E ' deludente che sia stato fatto scarso riferimento alla necessità di aumentare i salari nonostante le numerose menzioni circa la necessità di affrontare la disuguaglianza.
“La politica economica della UE si sta lentamente muovendo nella giusta direzione, allontanandosi dalla disastrosa eccessiva enfasi sull'austerità e moderazione salariale. Ma l'Unione europea è ancora lontana dall'affrontare nel modo giusto le questioni ed un grosso ostacolo sta nel mancato adeguato coinvolgimento da parte dei governi degli Stati membri dei datori di lavoro e dei sindacati nel processo di sviluppo.
“Un test veritiero sull'atteggiamento della Commissione sta nel sapere se le raccomandazioni specifiche per paese che saranno diffuse nel mese di maggio includano le attuali raccomandazioni di crescita degli investimenti pubblici per consentire ai sindacati e datori di lavoro di accettare gli aumenti salariali o se ci sarà la stessa vecchia enfasi sul taglio della spesa pubblica e del fare le riforme, ma a scapito dei lavoratori. ” (28/02/2019-ITL/ITNET)
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