Direttore responsabile Maria Ferrante − sabato 20 aprile 2024 o consulta la mappa del sito
italialavorotv.it

Sponsor

IMMIGRAZIONE - EUROPA - MIN.ESTERI DI MAIO : "FACILE FARE I SOVRANISTI CON LE FRONTIERE DEGLI ALTRI.

(2019-09-16)

“Il giudizio espresso dal governo ungherese è del tutto strumentale. L’Italia da anni vive un’emergenza causata anche e soprattutto dall’indifferenza di alcuni partner europei come l’Ungheria. E’ facile fare i sovranisti con le frontiere degli altri. Chi non accetta le quote deve essere sanzionato duramente." Così  il Ministro degli Affari Esteri, Di Maio rispondendo alle affermazioni del Ministro degli Esteri ungherese, Peter Szijjarto, che ha definito "deplorevole e pericolosa" la riapertura di alcuni porti italiani per lo sbarco di profughi immigrati in mare, da diversi giorni, alla luce del Piano di redistribuzione europea di quote. Un piano accettato da 5 Paesi (Francia, Germania, Spagna, Grecia, Lussemburgo e Malta). Un meccanismo che - ha affermato il Ministro Ungherese - il suo Governo non accetterà mai, in quanto "incentivo per i trafficanti e per i migranti stessi"

Per il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, "Il giudizio espresso dal governo ungherese è del tutto strumentale. L'Italia da anni vive un'emergenza causata anche e soprattutto dall'indifferenza di alcuni partner europei, come l'Ungheria." Dunque " L’Italia non può e non si farà più carico da sola di un problema che riguarda tutta l’UE." Ed  annuncia Di Maio in una nota della Farnesina "  Nei Paesi di transito vanno istituiti degli uffici europei nei quali i migranti possano presentare richiesta di asilo in modo da poter essere poi trasferiti in Europa – e non solo in Italia – attraverso un corridoio umanitario. In questo modo si mette fine all’inferno dei trafficanti di uomini e dei barconi e ognuno si assume le sue responsabilità”. (16/09/2019-ITL/ITNET)

Altri prodotti editoriali

Contatti

Contatti

Borsa italiana
Borsa italiana

© copyright 1996-2007 Italian Network
Edizioni Gesim SRL − Registrazione Tribunale di Roma n.87/96 − ItaliaLavoroTv iscrizione Tribunale di Roma n.147/07