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IMPRENDITORIA FEMMINILE - "IN THE CRISIS CONTEX" - CESARONI (UNI-URBINO) IMPRENDITORIALITA': CRESCITA INTERROTTA. FAMILY BUSINESS: NECESSARIO APPROFONDIRE INDAGINI

(2021-04-09)

Si e’ svolto oggi, 9 aprile, in modalità webinar il sesto workshop on gender issue dedicato a “Female entrepreneurship in the crisis contex”, promosso da La Sapienza Universita’ di Roma e inserito all'interno delle attività dell'Osservatorio per
gli studi di genere “Ipazia”.  il workshop ha affrontato tematiche estremamente attuali come imprenditorialita' e family business, la presenza delle donne e il loro impatto nei board aziendali e in posizioni apicali, diversita’ di genere nelle organizzazioni pubbliche.

Ad aprire il web lab, la Prof.ssa Francesca Maria Cesaroni, Università  di Urbino Donne, che ha analizzato il tema "Imprenditorialità e family business”.  "Un tema fertile sul quale  convergono contributi di molti studiosi, da approfondire ulteriormente cosi' come sono ancora molti i progressi da compiere sul fronte della valorizzazione del ruolo della donna. Questo nostro lavoro non e’ dunque affatto inutile anzi e’ necessario andare avanti,” ha esordito Cesaroni, approfondendo il contributo di Ipazia negli ultimi anni in questo ambito.

"Il tema unisce due sottofiloni: l’imprenditorialità femminile e quello del coinvolgimento delle donne in aziende familiari. Due filoni di ricerca distinti, con basi concettuali comuni che seguono percorsi diversi perché analizzano il ruolo della donna in contesti diversi, con prospettive teoriche differenti,” ha precisato Cesaroni.

“Quanto al primo filone, il contesto odierno ci descrive un quadro in cui il tema dell'imprenditorialità femminile diviene attuale: la pandemia ha colpito infatti maggiormente le imprese femminili rispetto a quelle maschili ed ha interrotto la crescita dell’imprenditorialita’ femminile manifestata negli ultimi cinque anni. Tant'è che la nascita di nuove imprese femminili si e’ dimezzata. La realta’ attuale ci dice che abbiamo bisogno di approfondire gli studi, qualcosa deve essere sistemato e noi come ricercatrici possiamo dare un contributo per migliorare la situazione,” ha affermato Cesaroni, sottolineando l'impatto positivo che hanno avuto le ricerche svolte in questo ambito, a partire dagli anni Settanta, momento nel quale sono cominciati gli approfondimenti sull’imprenditorialita’ femminile.

“Da una visione prevalentemente maschile che connotava i primi contributi in cui le imprese femminili venivano studiate, si e’ passati ad una fase successiva in cui l’indagine ha smesso di ragionare in termini comparativi, e si e’ cominciato ad analizzare le caratteristiche dell’imprenditorialita’ femminile con approcci che con il tempo si sono evoluti ed arricchiti,” ha fatto presente la Prof.ssa Cesaroni.

Per quanto riguarda il filone ‘women and family business', un filone di ricerca piu' recente, la docente universitaria ha affermato come esso si sia sviluppato grazie alla crescita del numero delle donne nella governance delle imprese familiari.
"Ci siamo allora chiesti se queste imprese fossero piu’ ‘accoglienti’ per le donne e in che modo la loro presenza contribuisse alla crescita dell’azienda ed al loro modo di gestirla,”  osservando come non esistano molti studi sulle donne nel family business e menzionando le ricerche svolte da Ipazia su questi filoni dal 2015 in poi. Diversi i temi trattati nelle ricerche tra cui work-family balance, capitale relazionale, imprese femminili e sostenibilita’, social media e donne imprenditrici, donne imprenditrici e benifit corporation, imprenditorialità delle donne immigrate.

Nel corso del suo intervento Cesaroni ha auspicato un cambiamento dell’approccio di studio: da un tradizionale gender as a variable , troppo riduzionista e dai confini rigidi, al piu’ innovativo gender as a lens, ovvero un invito a mettere da parte un’analisi comparativa e usare il genere come variabile, come dimensione per approfondire l’indagine sulle caratteristiche dell'imprenditorialità femminile.

La prof.ssa Cesaroni ha, infine, lanciato una call for paper per la ricerca ‘Women in small and medium sized family firms: theory and practice’ proposta dalla rivista Piccole Imprese e Small Business. (09/04/2021 -L.G.-ITL/ITNET)

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