ITALIANI NEL MONDO....E NON SOLO - ASSOCIAZIONE ITACA ED IL VARIEGATO MONDO DELLE MOBILITA' NEGLI ANNI DUEMILA. PRES. MALPASSI NE ILLUSTRA I PROGETTI IN CORSO
L'associazione ITACA sulla mobilità umana è, ormai una realtà pienamente attiva in diversi Paesi della vecchia Europa ed in altri continenti, sebbene sia nata solo di recente. Think thank, osservatorio... e non solo. Una molteplicità di impegni nel mondo delle mobilità, vicino ai cittadini italiani ed europei, ma non solo.
Italiannetwork/Italialavorotv aveva anticipata, ad inizio d'anno, la notizia dei 'lavori in corso' sul progetto nell'ambito di un' intervista alla Presidente del Patronato INCA CGIL, Morena Piccinini. Qualche mese di rodaggio con la partecipazione ad alcune iniziative all'estero e la piena operatività di ITACA, associazione transnazionale con sede a Bruxelles, è ormai un dato di fatto del quale Italiannetwork/Italialavorotv ha approfondito i termini con il suo Presidente Andrea Malpassi.******
"In Europa e non solo in Europa - spiega Malpassi - la vicinanza al mondo della mobilità ed alla sue problematiche ci ha indotto a dare vita ad ITACA- acronimo di Italian and Transnational Association for communities abroad - alla luce dell'esperienza pluridecennale del patronato INCA - e delle Associazioni INCA nel mondo - nell'assistenza e integrazione delle comunità dei cittadini italiani all'estero. Partendo da questa considerazione, abbiamo ragionato sul come "metterla in rete" e accrescerne il valore alla luce del confronto con le nuove generazioni di italiani all'estero e l'impegno per l'ntegrazione delle comunità straniere. ITACA nasce, quindi, con l'obiettivo di cogliere questa esperienza, metterla in rete e rilanciarla perchè sia a disposizione anche delle altre comunità migranti che faticano ad integrarsi nei paesi dove risiedono ed a perseguire la tutela dei propri diritti. Una sfida, potremmo definirla, prosegue Malpassi, nel mettere a disposizione di tutti i cittadini in mobilità, comunitari e non comunitari, ciò che l'INCA sa fare e che ha fatto bene per tanti anni". riassume Malpassi.
Stiamo coinvolgendo realtà associative, sociali, ed anche singole persone, residenti in tutto il mondo - non soltanto italiani - che scoprendo ITACA vogliono darci una mano, partecipare alla rete e portare competenze preziosissime. Penso, ad esempio, alle comunità di argentini presenti in Spagna, alle comunità di cittadini del Pakistan, del Bangladesh nel Regno Unito, dei brasiliani negli Stati Uniti... E, penso anche alle competenze individuali, di studiosi, giornalisti, persone che per spirito di volontariato vogliono attivarsi o sono già attive nel campo dell'integrazione degli stranieri in altri paesi. Tutto ciò con uno spirito che è sempre quello di veder riconosciuta la libertà di circolazione, il diritto ad essere pienamente integrati in qualsiasi paese ci si trovi.....(vedi: http://www.italiannetwork.it/news.aspx?id=49265 ).(16/10/2017-ITL/ITNET)