“DIALOGHI” CON I PROTAGONISTI DELL’ITALIA DI OGGI- C.BUCCI (SDI /REG. LAZIO): “TORNIAMO ALL’ETICA DELLA POLITICA”
Un’ etica della politica che rilanci il rapporto con i cittadini e con gli elettori. Una classe politica preparata, capace di dare risposte efficaci e concrete, capace di cogliere il disagio dei cittadini, elaborarlo e tradurlo attraverso iniziative a sostegno delle persone.
E’ questa la ricetta proposta da Claudio Bucci, esponente SDI e presidente della Commissione Ambiente e cooperazione fra i popoli presso il Consiglio della Regione Lazio. Una ricetta che impone di partire dai “bisogni reali” della gente e di costruire, attraverso l’ascolto, una proposta politica seria ed affidabile, in grado di arginare il desiderio di “antipolitica” che adesso più che in altre epoche si sta diffondendo nella società.
“I socialisti devono assolutamente essere presenti in questo dibattito”, ha spiegato Bucci in un intervista on line (www.italiannetwork.it) ad Italian Network/ Italia Lavoro TV. Bisogna saper cogliere quanto c’è di vero nelle proteste ed elaborare una proposta politica concreta, partendo dall’idea di una politica seria, pervasa dall’etica. Troppo spesso si guarda a come mantenere la poltrona piuttosto che ai problemi della gente.”
Bucci si è, inoltre, soffermato, sui pilastri della costruzione della proposta politica: i valori. “Non dobbiamo tralasciare i vecchi valori socialisti- ha affermato- ma non possiamo certamente dimenticare che nuove esigenze si affacciano con il tempo. I vecchi valori ed i vecchi diritti tutelati dallo Sdi - ha chiarito- devono rimanere tali. Questo non significa che possano rimanere statici e, soprattutto, che non si possa fare spazio all’avanzamento di nuovi diritti di cui i cittadini sentono il bisogno.”
Nuovi e vecchi diritti e valori senza tempo, come, ad esempio, quello della “laicità della politica”. “Da non dimenticare nella costruzione del PD, ha affermato. Dove dare il nostro apporto con una etica politica con la E maiuscola”. “Senza dimenticare le nostre battaglie e la nostra cultura - ha concluso l’esponente SDI. Con uno sguardo al progresso e al futuro”. (17/09/2007- ITL/ITNET)