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GIORNATA MONDIALE UMANITARIA - OGGI 19 AGOSTO - NEL 2021 SONO STATI AGGREDITI 460 OPERATORI UMANITARI DI CUI 140 UCCISI , 203 FERITI E 117 RAPITI
(2022-08-19)
Il 19 agosto 2003, un attentato dinamitardo al Canal Hotel di Baghdad ha ucciso 22 operatori umanitari, tra cui il rappresentante speciale del Segretario generale delle Nazioni Unite per l'Iraq, Sergio Vieira de Mello. Cinque anni dopo, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato una risoluzione che designa il 19 agosto come Giornata Mondiale Umanitaria.
Ogni anno, il tema della Giornata mondiale umanitaria riunisce partner di tutto il mondo umanitario per promuovere la sopravvivenza, il benessere e la dignità delle persone colpite da crisi, nonché la sicurezza degli operatori umanitari.
Quest'anno stiamo dimostrando l'importanza, l'efficacia e l'impatto positivo del lavoro umanitario:
Nel 2021 sono stati aggrediti 460 operatori umanitari: 140 uccisi, 203 feriti e 117 rapiti.
Degli operatori umanitari morti, il 98% erano dipendenti nazionali e il 2% dipendenti internazionali (espatriati). Più della metà (53%) erano dipendenti di ONG nazionali.
La maggior parte delle violenze ha avuto luogo in Sud Sudan, Afghanistan e Siria.
Si prevede che questo tipo di vittime aumenterà in modo significativo nel 2022 a causa della guerra in Ucraina, dove attacchi missilistici e bombardamenti minacciano i civili e coloro che forniscono aiuti.
Secondo la Panoramica dei bisogni umanitari del 2021, 20,7 milioni di persone nello Yemen (o il 67% della popolazione) hanno bisogno di assistenza umanitaria, di cui 12,1 milioni in condizioni di bisogno acuto, rendendo lo Yemen la più grande crisi umanitaria del mondo.
La Giornata Mondiale Umanitaria è una campagna dell'Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari (OCHA).(19/08/2022-ITL/ITNET)
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