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LAVORO - MIN. CALDERONE ALLA RIUNIONE INFORMALE A STOCCOLMA : "38 MILIARDI DI EURO L'ANNO IN ITALIA IL COSTO DEL MISMATCH" FRA COMPETENZE E LAVORO

(2023-05-04)

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Calderone ha partecipato alla riunione informale dei Ministri del Lavoro e delle Politiche Sociali dell'Unione Europea tenutasi a Stoccolma il 3 e 4 maggio 2023.

Il tema cardine delle due sessioni di confronto sono state la formazione permanente, per prevenire il disallineamento tra competenze e posti di lavoro e la tenuta di un sistema di welfare adeguato e sostenibile, alla luce della transizione demografica. Sfide che interessano tutta l'Europa e che l'Italia sta affrontando con una serie di riforme strutturali.

A margine della riunione si sono tenuti brevi incontri bilaterali con il Ministro del Lavoro e della Solidarietà Sociale della Romania, Marius-Constantin Bud?i e con il Vicepremier e Ministro degli Affari sociali e della Salute pubblica del Belgio, Frank Vandenbroucke.

MIN. CALDERONE : Si stima che a medio termine sia di 38 milioni di euro l'anno in Italia il costo del mismatch fra competenze e lavoro
Questa cifra dimostra chiaramente quale può essere in termini di crescita e di sviluppo delle nuove competenze sia in ambito dei distretti scolastici formativi sia degli adulti. Con riferimento al nextgeneration eu ed ai Fondi per la coesione l'Italia ha lanciato un piano di potenziamento dei sistemi di formazione e delle politiche attive per accompagnare la trasformazione del nostro tessuto produttivo verso un'economia verde e digitale.

Il piano per le nuove competenze coinvolge tutti gli attori della formazione, del mercato del lavoro sia pubblici che privati per incrementare l'offerta formativa, potenziare il sistema duale e rendere piu' inclusivi i percorsi di apprendimento lungo tutto l'arco della vita .

Con la garanzia di occupabilità dei lavoratori miriamo ad inserire in iniziative di formazione almeno tre milioni di occupati entro il 2025 con due priorita' specifiche: l'attenzione alla formazione digitale dei soggetti piu' vulnerabili e lontani dal mercato del lavoro come le donne ed i giovani neet .
Il piano delle nuove competenze comprende percorsi di riqualificazione per i lavoratori nei settori in declino  ed una linea di intervento dedicata al potenziamento del sistema di formazione duale .

Il processo si accompagna ad una strategia rinnovata dei flussi regolari dei lavoratori migranti, qualificati e l'impegno a sostenere le famiglie e la natalità.  Non vi è, infatti, di ridurre il mismetch senza il potenziamento dell'occupazione femminile ed i sistemi di conciliazione di vita e lavoro.

Il contributo delle parti sociali con quello delle professioni e delle organizzazioni dell'economia sociale è assolutamente cruciale.

L'anno europeo delle competenze fornisce l'occasione per stimolare i lavoratori e le aziende ad investire nella formazione per riflettere su come rendere piu' efficaci le politiche nazionali  ed europee. Penso anche ad appositi meccanismi finanziari basati sull'esperienza positiva di Sure *** verso il comune obiettivo di rafforzare la competitività dell'Unione


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Il  fondo europeo da 100 miliardi di euro con cui nel 2020 la Commissione ha previsto l'erogazione di prestiti a condizioni favorevoli agli Stati membri costretti a mobilitare risorse per preservare l'occupazione a rischio a causa della crisi . (04/05/2023-ITL/ITNET)

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