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SINDACATI ITALIANI NEL MONDO TRANSFRONTALIERI ITALIA/MALTA - ACCORDO DOPPIA AFFILIAZIONE FRA CGIL/ CGIL SICILIA E GWU ASSISTENZA LAVORATORI ITALIANI IMPRESE LOCALI E TRANSFRONTALIERI
(2021-04-09)
Sottoscritto un accordo di doppia affiliazione tra la CGIL (Confederazione Generale italiana del lavoro) e GWU (General Workers Union di Malta) che rafforza la collaborazione avviata nel 2019 con la costituzione del Contact Point per ll’assistenza dei lavoratori italiani sull’isola, presso la sede del sindacato maltese a La Valletta ***
L’intesa, già sperimentata dalla CGIL su altri confini italiani con organizzazioni sindacali di orientamento progressista, è volta al muto riconoscimento degli affiliati delle due organizzazioni a cui è così garantita assistenza, tanto nel paese di lavoro quanto in quello di provenienza, in termini di tutela sindacale collettiva nei luoghi di lavoro, di servizi e tutele individuali in una logica di reciprocità.
L’accordo con GWU a cui ha aderito, oltre al dipartimento internazionale del sindacato di C.so Italia, la CGIL regionale della Sicilia in ragione della prevalente provenienza dei cittadini italiani sull’isola, si focalizza oltreché sulla comunità italiana
residente che conta oltre 10.000 lavoratori dipendenti di imprese locali nei più diversi settori di attività, sull’ingente numero di lavoratori transfrontalieri (frontalieri e distaccati transnazionali), che periodicamente attraversano la frontiera dall’Italia a
Malta per prestare la propria opera di breve o di lunga durata.
Inoltre, l’intesa stipulata intende ampliare il campo della collaborazione tra le due organizzazioni nei campi della formazione sindacale e professionale, della comunicazione sui temi inerenti il lavoro italiano a Malta, della ricerca economica esociale sul fenomeno del lavoro stanziale e migrante di corto raggio transfrontaliero.
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Dell'Alleanza fra le due organizzazioni rappresentative dei lavoratori italian e maltesi troviamo notizia in una nota del sindacato siciliano della CGIL dell'8 novembre 2007:
" La Cgil siciliana e il sindacato Gwu di Malta stringono un’alleanza per affrontare al meglio le problematiche dei lavoratori transfrontalieri. Stamani, al castello Utveggio di Palermo dove si e’ svolta la prima giornata della Conferenza internazionale su dialogo sociale e sviluppo promossa dalla Cgil, e’ stato infatti siglato un protocollo per l’istituzione di un comitato sindacale interregionale nel cui seno saranno scambiate idee e iniziative con l’obiettivo di azioni sinergiche. “E’ uno dei risultati- ha detto il segretario generale della Cgil siciliana, Italo Tripi- del lavoro di rete fatto nel corso di questo ultimo anno assieme alle parti sociali e ad alcune istituzioni di Sicilia, Sardegna, Malta e Cipro, che sono state partner di un progetto sul nesso dialogo sociale- relazioni industriali- sviluppo, finanziato dalla Commissione europea”.
Il ruolo importante della concertazione per lo sviluppo, assieme a quello di “politiche fiscali differenziate per creare nel Mediterraneo condizioni di convenienza” e’ stato sottolineato nel suo intervento alla Conferenza dal vice presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Lillo Speziale.
Tra le azioni del progetto una guida che la Cgil distribuira’ a tutti i delegati sindacali per rendere piu’ omogeneo il sistema di relazioni in un sistema industriale frammentario come quello siciliano. Nel suo intervento, Italo Tripi e’ tornato a sottolineare le carenze in Sicilia del dialogo con il governo regionale che, a suo avviso, “ha seppelito la concertazione proprio mentre le parti sociali sono alla ricerca costante di convergenze e – ha sostenuto- mentre e’sempre piu’ evidente che un valido sistema di interlocuzione costituisce per i territori un fattore di crescita”.
In Sicilia il progetto si e’ sviluppato sulle aree di sviluppo industriale, lasciando emergere, secondo i promotori, “ancora una volta la crisi delle Asi”.La conferenza proseguira’ domani. Tra gli interventi previsti quelli dell’assessore regionale all’industria, Giovanna Candura, di Nino Salerno, della Confindustriua Sicilia, di Walter Cerfeda della Ces (Confederazione europea dei sindacati) e di Heinrich Wollny, della Commissione europea. Coordinera’ il giornalista Rai, Giancarlo Licata. Nicola Nicolosi, del segretariato per l’Europa della Cgil nazionale, concludera’ i lavori.(08/011/2007- CGIL/PALERMO)
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