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CULTURA ITALIANA NEL MONDO - REGNO UNITO - ESTORICK COLLECTION PRESENTA 80 IMMAGINI REALIZZATE DA SERGIO STRIZZI UNO DEI PIU' IMPORTANTI FOTOGRAFI CINEMATOGRAFICI ITALIANI

(2024-05-07)

  L'Estorick Collection** con "Sergio Strizzi. Il momento perfetto" offre agli amanti dell'arte fotografica ed ai cinefili una ghiotta occasione di ammirare le immagini scattate da Sergio Strizzi nella assegna dedicata nel Regno Unito al fotografo italiano, uno dei più grandi fotografi cinematografici italiani.

Sergio Strizzi (1931-2004) ha collaborato con alcuni dei più importanti registi italiani, tra cui Antonioni e De Sica, nonché con personaggi di fama internazionale come John Huston e Peter Greenaway, e ha lavorato come fotografo sui set di diversi film di James Bond.

Organizzata in collaborazione con l'Archivio Sergio Strizzi di Roma, la mostra presenta - dal 15 maggio all'8 settembre - circa 80 immagini che ripercorrono l'intera carriera del fotografo ed è la prima rassegna del suo lavoro nel Regno Unito.ppassionato di fotografia sin da giovane, Strizzi cominciò la sua carriera lavorando presso l’agenzia Publifoto. Nel 1952, catturò l’azione dinamica di alcune partite di calcio per il film Gli undici moschettieri, ed andò poi a lavorare sui set di film come La grande guerra e La donna del fiume, in cui recitò anche Sophia Loren.

Durante gli anni Sessanta, Strizzi lavorando a stretto contatto con Michelangelo Antonioni sui set de La Notte, L’eclisse e Deserto Rosso, realizzò foto in grado di evocare le intense atmosfere della grande trilogia sull’alienazione.

In seguito all’incontro con i produttori inglesi Harry Saltzman e Albert R. Broccoli, Sergio Strizzi si trasferì a Londra per lavorare sul set di tre film della serie di James Bond, Dalla Russia con Amore, Si vive solo due volte e Solo per i tuoi occhi.

Nel 1978, lavorando sul set di Linea di sangue, Strizzi conobbe Audrey Hepburn, che poi fotografò per Life magazine, in occasione di una feature speciale che celebrava il cinquantesimo compleanno dell’attrice ed il suo ritorno al cinema.

Per tutti gli anni Ottanta Strizzi continuò a lavorare su molti set cinematografici, tra cui quello di Fuga per la vittoria diretto da John Huston e Le avventure del barone di Munchausen di Terry Gilliam. Durante gli anni Novanta, Strizzi lavorò per molte delle produzioni hollywoodiane realizzate in Italia, come ad esempio il film Il gioco di Ripley (2002).
Più tardi nella sua carriera ha lavorato con grandi nomi del cinema tra cui Benigni e Tornatore.

Questa mostra, organizzata in collaborazione con l’Archivio Sergio Strizzi di Roma, comprende circa 80 immagini in bianco e nero e a colori realizzate durante tutto l’arco della sua carriera ed è la prima esibizione dedicata al fotografo in Regno Unito.

Appassionato di fotografia sin da giovane, Strizzi  aveva cominciato la sua carriera lavorando presso l’agenzia Publifoto. Nel 1952, catturò l’azione dinamica di alcune partite di calcio per il film Gli undici moschettieri, ed andò poi a lavorare sui set di film come La grande guerra e La donna del fiume, in cui recitò anche Sophia Loren.
Durante la sua lunga carriera, Strizzi ha documentato oltre 100 film, ed è sempre stato considerato un artista dagli artisti con cui ha lavorato.

** Estorick Collection of Modern Italian Art | 39a Canonbury Square | London N1 2AN. www.estorickcollection.com (07/05/2024-ITL/ITNET)

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