Direttore responsabile Maria Ferrante − sabato 27 aprile 2024 o consulta la mappa del sito
italialavorotv.it

Sponsor

ITALIANI ALL'ESTERO - PRIMARIE PD - VOTO ON LINE ALL'ESTERO: MONTANARI (COMMISS.NAZ): "DOPO OPPORTUNE VERIFICHE COME PRIMARIE 2013". BARUFFI (COM.ORLANDO): NESSUN ACCORDO"

(2017-04-26)

  Polemiche al "calor bianco" in casa PD sul voto on line per le primarie all'estero tra il Comitato Orlando ed esponenti della mozione Renzi :

Il Comitato Orlando Estero  in una nota diffusa da Eugenio Marino, responsabile Estero del Comitato Orlando, ha chiesto il rispetto delle regole secondo quanto definito con il voto in Commissione (VEDI: http://www.italiannetwork.it/news.aspx?ln=it&id=45953 )

Alla nota risponde il Presidente della  Commissione nazionale per il Congresso del Partito Democratico Roberto Montanari, che dichiara:  Per quanto riguarda il voto on line all’estero, non è cambiata nessuna regola rispetto a quanto avvenuto nel 2013. Si tratta quindi di rilievi privi di fondamento. Non conosco la logica che spinge a sostenere l’opposto.

Vedo che ci si è completamente scordati che il 29 marzo la Commissione Nazionale per il Congresso ha preso in esame la proposta della Commissione Estero di prevedere anche il voto on line, come già era avvenuto in occasione delle primarie 2013.

Da quella discussione è sorta la volontà di avallare tale richiesta, previa verifica delle risorse necessarie con il tesoriere. Tale verifica ha dato esito positivo e inoltre si è recentemente proceduto, come è noto, per scrupolo, anche ad una verifica tecnica, anch’essa conclusasi con esito positivo."

Contesta  Davide Baruffi, parlamentare Pd e rappresentante della Mozione Orlando nella Commissione nazionale per il Congresso con una dichiarazione in cui afferma: 
"Le dichiarazioni sul voto elettronico rese dal presidente Montanari sono quantomeno improvvide e in ogni caso destituite di fondamento. Nessuna deliberazione è stata assunta dalla Commistione nazionale per il Congresso che istituisca il voto online per l'estero, come chiunque può verificare sul sito del Pd. È invece vero che senza alcuna decisione formale e senza alcun accordo tra le mozioni si è provveduto a rendere pubblica una cosa mai assunta. Chi lo ha deciso? Quando? Dove? Si tiri fuori la delibera allora, piuttosto che ricostruzioni raffazzonate. Quanto al fatto poi che in passato si sia reso possibile il voto elettronico nulla c'entra. Tante cose si sono fatte in questi mesi allo stesso modo di prima e tante altre diversamente: per ciascuna c'è stata una discussione, un voto e una deliberazione specifica. O è sfuggito proprio al presidente della Commissione che abbiamo un regolamento diverso e abbiamo votato 70 delibere su questioni generali e specifiche? Quello che invece mai è accaduto fino ad oggi è che qualcuno cambiasse le regole del voto stabilite a 4 giorni dalle primarie: questo, sì, è un fatto senza precedenti a cui ci opponiamo."

Sicchè in una ulteriore dichiarazione  Roberto Montanari, presidente della Commissione nazionale per il Congresso del Partito Democratico anticipa: "Domani, durante i lavori della Commissione nazionale per il congresso, sarà fornita al collega Davide Baruffi la prova della sua disattenzione, contenuta nel verbale della seduta del 29 marzo. Nulla di ciò che sta avvenendo merita la polemica. (26/04/2017- ITL/ITNET)

Altri prodotti editoriali

Contatti

Contatti

Borsa italiana
Borsa italiana

© copyright 1996-2007 Italian Network
Edizioni Gesim SRL − Registrazione Tribunale di Roma n.87/96 − ItaliaLavoroTv iscrizione Tribunale di Roma n.147/07