Direttore responsabile Maria Ferrante − venerdì 26 aprile 2024 o consulta la mappa del sito
italialavorotv.it

Sponsor

ITALIANI ALL'ESTERO - BRASILE - ON.PORTA (PRES.COM.IT.MONDO):"SPERO ISTITUZIONI TROVINO PERCORSO DEMOCRATICO SUPERARE SITUAZIONE. NECESSARIE TRASPARENZA E LEGITTIMITA' POPOLARE PARTITI E ISTITUZIONI"

(2017-05-25)

Dall'impeachment dell'ex Presidente Dilma Rousseff per corruzione, cadute nel nulla come quelle lanciate contro l'ex Presidente Lula, alle accuse "circostanziate" contro l'attuale Presidente Michel Temer -  indagato per corruzione passiva, organizzazione criminale e per aver ostacolato l’andamento regolare della giustizia - la democrazia del Brasile è messa a dura prova non solo sul fronte della corruzione ma anche su quello dell'economia e della sicurezza sociale.

Le riforme sul lavoro ed il welfare incidono, infatti, pesantemente sullo status della popolazione e le manifestazioni sindacali  si aggiungono a quelle nate  all'indomani del "golpe bianco" dell'attuale Presidente della Repubblica e del suo establishment di Governo.

Sicchè anche in  Brasile permane un evidente senso di insicurezza e le misure governative - lo schieramento dell'esercito - prese per arginare nuove possibili derive, oltre che per contenere le oceaniche manifestazioni di piazza, con il duro ed esasperato confronto fra esercito e popolazione, rievocano i tempi non lontani delle dittature sud americane. Un trend che partito dal Venezuela sembra potersi allargare ad altri grandi Paesi latino americani la cui scelta democratica sembrava essere un dato di fatto ormai acclarato, nonostante i sussulti di oligarchie estremamente sensibili agli immensi interessi finanziari che quei Paesi possono produrre.

Italiannetwork/Italialavorotv ne ha parlato con l'on. Fabio Porta:

"La situazione politica ed istituzionale vive un periodo di grande difficoltà, c'è stato un impeachment dell'ex Presidente Rousseff, approvato dal Parlamento, con molte ombre e molti punti poco chiari, Ora ci sono delle gravi intercettazioni che riguardano il Presidente della Repubblica Tener. Io spero che le Istituzioni della Repubblica possano trovare da sole la strada  per rispondere democraticamente a questo problema, che è anche un problema di rapporto della democrazia con i propri elettori ed un sistema troppo spesso oggetto di corruzione e di situazioni non limpide.

Tutte le democrazie del mondo hanno problemi simili, ma in questo momento in Sud America si stanno ripetendo numerosi episodi a vari livelli e noi che ricordiamo le dittature degli anni sessanta /settanta vorremmo ripetere che la democrazia deve prevalere e che per farla prevalere è, pero', necessario che i partiti, le istituzioni abbiano trasparenza e piena legittimità da parte del popolo.
Ed io spero che quando sarà il momento il popolo brasiliano rinnoverà non soltanto nel numero e nella quantità dei propri rappresentanti anche nella loro qualità, come ci si aspetta in tutte le democrazie dal proprio Parlamento e che si possa presto avere un Governo pienamente legittimato che risponda ai suoi elettori e che questa pagina poco chiara della storia del Brasile possa chiudersi definitivamente.

Quanto alla petizione popolare - lanciata anche su Internet - per l'indizione di nuove elezioni presidenziali in Brasile, l'on. Porta ha sottolineato "come parlamentare italiano non devo entrare in questioni di politica interna al Brasile, posso però comprendere le ragioni che hanno spinto il popolo brasiliano - indipendentemente dalle connotazioni politiche - a  richiede re il ricorso alle elezioni per rinnovare il Parlamento ed eleggere un nuovo Presidente della Repubblica. Spero che si trovi una soluzione e che sia rapida perchè il Brasile non puo' essere un Paese che non ha un Governo stabile e pienamente  legittimato con il consenso popolare, perchè si tratta di un Paese rilevante - il principale - per l'economia dell'America meridionale e credo che tutti possono essere beneficiati da un Brasile più forte e piu' stabile".

Un'economia che ha subito un consistente decremento e conosce una crisi che fa apparire assai lontani i tempi - in realtà molto vicini a noi - in cui il Brasile era divenuta una delle economie in pieno sviluppo. Una economia che ha risentito della più generale e pesante crisi economico-finanziaria che ha colpito la maggioranza dei Paesi industrializzati del Pianeta od anche retaggio del malgoverno di questi ultimi anni, dopo l'exploit del Governo Lula ?  E, dunque, potrà riuscire il Brasile a recuperare nell'ambito di una diversa condizione politica ?

Per il Presidente del Comitato degli Italiani nel mondo e la promozione del sistema Italia della Camera dei Deputati  "E' chiaro che il Brasile ha delle risorse così grandi che non può che recuperarsi nei prossimi mesi. Speriamo, però, che il recupero sia rapido perchè sarà nell'interesse non solo del Brasile ma del resto del continente e del mondo."(25/05/2017-m.f.-ITL/ITNET)

Altri prodotti editoriali

Contatti

Contatti

Borsa italiana
Borsa italiana

© copyright 1996-2007 Italian Network
Edizioni Gesim SRL − Registrazione Tribunale di Roma n.87/96 − ItaliaLavoroTv iscrizione Tribunale di Roma n.147/07