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SINDACATI ITALIANI NEL MONDO - EUROPA - 16 MILIONI DISOCCUPATI UE E 21 MILIONI LAVORATORI POVERI - LA CES: ILO RADDOPPI SFORZI PER ASSICURARE LAVORO DIGNITOSO IN ECONOMIA RADICALMENTE CAMBIATA

(2019-04-12)

La Confederazione europea dei sindacati (CES) invita l'Organizzazione delle Nazioni Unite internazionale del lavoro (OIL) - che segna il suo 100 ° anniversario nel mese di giugno - a raddoppiare gli sforzi per assicurare un lavoro dignitoso in un'economia globale radicalmente cambiato dal libero scambio e la deregolamentazione, il cambiamento climatico e digitalizzazione.

Con 16 milioni di disoccupati e 21,5 milioni di lavoratori poveri nella UE, la CES sta lavorando per convincere l'OIL ad adottare una coraggiosa  e lungimirante Dichiarazione sul futuro del lavoro dignitoso  in occasione della Conferenza per il  centenario dell'Organizzazione che si terrà nel prossimo  mese di giugno.

“Il mondo ha bisogno di lavorare”, ha detto CES segretario confederale Ester Lynch “e devono beneficiarne tutti coloro che ne sono interessati.  Negli ultimi anni, quelli che ottengono un profitto dal lavoro di altre persone stanno assumendo una quota di ricchezza sempre più ampia e non vivono appieneo le proprie  fino alle loro responsabilità. Oggi il lavoro non offre alcuna garanzia di una via d'uscita dalla povertà “.

Per ottenere un forte dichiarazione ed un altrettanto forte impegno in questa direzione la CES sta prendendo parte a una serie di incontri di preparazione della conferenza del centenario dell'ILO:

Fra questi na conferenza di alto livello della Commissione europea su 'Il futuro del lavoro in Europa', il 9 aprile, alla quale sono  intervenuti il Segretario generale della CES Luca Visentini ed il Segretario confederale  Esther Lynch, così come il Primo ministro svedese Stefan Löfven, il presidente  dell'Eurogruppo Maria Centeno ed il  presidenti della Commissione Juncker, del Consiglio Tusk e dell'Europarlamento Tajani.

In questo senso anche una tavola rotonda promossa dall'ILO sul 'futuro del lavoro in Europa' al Parlamento europeo giovedi' 11 aprile 18-19h alla quale sono intervenuti il Segretario Confederale della CES Esther Lynch, il vicepresidente della Commissione Frans Timmermans, Business Europe e il Forum europeo della gioventù ( https://www.ilo.org/100/tour/en/ )

Un'altra conferenza della CES / CIS / ETUI / ACTRAV (ILO Bureau per i lavoratori Attività)  il 15 aprile su 'Il futuro del lavoro', alla quale intervengono il  segretario generale della CES Luca Visentini ed il Segretario confederale Esther Lynch, il segretario generale dell' ITUC Sharan Burrow, Luc Cortebeeck membro della Commissione ad alto livello dell'ILO del futuro del lavoro e del commercio i leader unionisti dalla Bulgaria, Ruanda, Singapore, il comitato consultivo sindacale dell'OCSE...

“L'ILO e la comunità globale devono assumere il compito di garantire un lavoro dignitoso in una futura economia globale carbon-neutral, digitale e automatizzata” ha sottolineato Esther Lynch, “e per tutti i lavoratori, compresi quelli in lavoro precario e non standard.”

Un rapporto dell'OIL sul futuro del lavoro fa una serie di raccomandazioni importanti sull'argomento, tra cui quella del diritto universale all'apprendimento per tutta la vita, una garanzia di lavoro (Universal dei diritti fondamentali, come il numero massimo di ore di lavoro e rappresentanza collettiva), investendo nel lavoro  decente e sostenibile (compresi gli incentivi per la creazione di posti di lavoro, infrastrutture digitali ed il  sostegno degli investimenti a lungo termine).

La CES sta,inoltre, lavorando con la Confederazione Internazionale dei Sindacati (ITUC) per ottenere un risultato positivo per il futuro del lavoro dal Centenario dell'ILO." (12/04/2019-ITL/ITNET)

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