Direttore responsabile Maria Ferrante − mercoledì 24 aprile 2024 o consulta la mappa del sito
italialavorotv.it

Sponsor

SINDACATI ITALIANI NEL MONDO - EUROPA - CES: "A MALTA PIANO SENSATO E DECENTE PER SALVATAGGIO MIGRANTI ...MA STATI MEMBRI UE DEVONO INVESTIRE NELL'INTEGRAZIONE NELLE SOCIETA' E MERCATO DEL LAVORO"

(2019-09-24)

  La CES sostiene l'accordo dei ministri dell'Interno di Francia, Germania, Italia e Malta su un sistema volontario proposto di trasferire, attraverso i migranti UE soccorsi in mare è un passo verso la decenza umana nella politica migratoria dell'UE, anche se uno irto di difficoltà.

“Un piano sensato e decente  almeno per il salvataggio e l' ospitalità dei migranti che attraversano il mare per sfuggire i conflitti e la povertà estrema è un disperato bisogno”, ha dichiarato Ludovic Voet, segretario confederale della CES. “La volontà di Francia e Germania per contribuire a promuovere una soluzione è incoraggiante.

“Accordo quadriennale di ieri è un passo verso la decenza umana, ma è irto di difficoltà, sul come gli altri paesi dell'UE condivideranno l'iniziativa. Non si può avere uno schema di trasferimento con solo quattro Stati membri dell'UE. Sappiamo molto bene che rischia di rifiutarsi di collaborare, ma dobbiamo convincere una maggioranza a prova di responsabilità.

“In corso la più lunga battaglia che l'UE deve fare : porre fine ai pericolosi viaggi in tutto il Mediterraneo, con la creazione di corridoi legali per la migrazione. Questo potrà eliminare il malaffare dei trafficanti.

“Gli Stati membri dell'UE e gli Stati hanno anche bisogno di investire molto di più per l'integrazione dei migranti nella società e nel mercato del lavoro, così le loro capacità e il desiderio di creare una vita migliore può beneficiare non solo se stessi ma l'Europa nel suo complesso.” (24/09/2019-ITL/ITNET)

Altri prodotti editoriali

Contatti

Contatti

Borsa italiana
Borsa italiana

© copyright 1996-2007 Italian Network
Edizioni Gesim SRL − Registrazione Tribunale di Roma n.87/96 − ItaliaLavoroTv iscrizione Tribunale di Roma n.147/07