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DIRITTI CITTADINI - GIORNATA FELICITA' - IPSOS: 63% CITTADINI NEL MONDO SI DICHIARA FELICE. FRA I CINESI IL 93%, NEI PAESI BASSI L'87% ITALIANI 62% PRINCIPALI FONTI: CONTROLLO SU PROPRIA VITA, SALUTE E SICUREZZA

(2021-03-19)

  Il 20 marzo "giornata della felicita'" : Il Global Happiness 2020 di Ipsos ha analizzato il livello di felicità dei cittadini in 27 Paesi del mondo: il 63% dichiara di essere felice, un dato pressoché invariato rispetto allo scorso anno e nonostante la pandemia in atto. La Cina risulta essere il Paese più felice al mondo e le principali fonti di felicità risiedono in: salute/benessere fisico, il rapporto con il partner, i figli, essere appagati per la propria vita e la qualità della vita.

Ma vediamo i principali risultati del sondaggio Ipsos:

Il 63% dei cittadini nel mondo dichiara di essere felice.
A livello globale e nonostante la pandemia Covid-19, il livello di felicità è rimasto pressoché invariato rispetto allo scorso anno scendendo di un solo punto percentuale dal 64% al 63%. Tuttavia, è aumentato in sei Paesi quali ad esempio Cina, Russia, Malesia e Argentina in cui più di 3 adulti su 4 si dichiarano felici, mentre è diminuito in 12 Paesi tra cui Perù, Cile, Messico e India in cui meno di 1 adulto su 2 si dichiara felice.

Il leader della classica è la Cina, dove il 93% si dichiara felice (in aumento di 11 punti rispetto allo scorso anno), seguita dai Paesi Bassi con l'87% e dall'Arabia Saudita con l'80%. Canada e Australia, leader dello scorso anno, registrano un calo notevole: il Canada con il 78% scende al quarto posto e l'Australia con il 77% scende al sesto posto. L'indagine mostra un calo dei livelli di felicità in Perù (in calo di 26 punti rispetto allo scorso anno al 32%), Cile e Messico.

L'Italia non rientra tra i Paesi più felici al mondo, posizionandosi al 16esimo posto. Nonostante ciò, rispetto allo scorso anno, il livello di felicità dei cittadini è aumentato passando dal 57% al 62%.

In generale, nel corso dell'ultimo decennio, l'incidenza della felicità è diminuita drasticamente. Tra il 2011 e il 2020, la percentuale di coloro che si dichiarano felici è diminuita di 14 punti a livello globale e l'unico Paese che mostra un aumento significativo dal 2011 è la Cina (+15 punti).

Essere felici durante il Coronavirus: le principali fonti di felicità

Lo studio ha analizzato 29 potenziali fonti di felicità e, a livello globale, le prime 5 fonti citate sono:
Salute/benessere fisico (55%).
Il rapporto con il partner (49%).
I figli (49%).
Sentire che la propria vita abbia senso e significato (48%).
Qualità di vita (45%).

Rispetto all'indagine pre-pandemia condotta lo scorso anno, le fonti di felicità che hanno acquisito maggiore importanza a livello globale riguardano le relazioni, la salute e la sicurezza. D'altra parte, il tempo libero e il denaro hanno ceduto terreno come fattori di felicità.

L'Italia si discosta leggermente dalla media globale, infatti, per i cittadini italiani le principali fonti di felicità risiedono in: la sensazione di controllo della propria vita, salute e benessere fisico, sicurezza e protezione personale, la sensazione che la propria vita abbia un senso e, a pari merito, hobby e condizioni di vita.

Anno dopo anno, alcuni fattori registrano un aumento significativo nell'essere considerati fonte principale di felicità.

Quelli con i maggiori aumenti sono:
Essere perdonato per qualcosa che ho fatto (+5 punti).
Perdonare qualcuno per qualcosa che ha fatto (+4).
Sicurezza e protezione personale (+4).
Salute/benessere fisico (+4).
Trovare un partner (+4).
Al contrario, tre elementi mostrano un calo di tre punti:
Situazione finanziaria personale.
La quantità di tempo libero a disposizione.
Nuova leadership politica nel mio Paese.

Il sondaggio mostra che le principali fonti di felicità tendono ad essere universali. In 14 dei 27 Paesi esaminati, ognuna delle prime cinque fonti di felicità è tra le prime dieci fonti a livello globale. Questi paesi includono Brasile, Canada, Cile, Cina, India, Italia, Messico, Paesi Bassi, Perù, Polonia, Sud Africa, Spagna, Svezia e Stati Uniti. Tuttavia, in ciascuno degli altri Paesi, almeno uno dei cinque principali fattori di felicità non si trova tra i primi dieci.

Le fonti di felicità che sono particolarmente importanti in uno o in pochi Paesi sono:
La situazione finanziaria personale.
I miei amici.
I miei hobby/interessi.
Trovare un partner.
Il benessere del mio Paese.
La quantità di tempo libero che ho.
Essere riconosciuto come una persona di successo.
Lo stato dell'economia.
Il  benessere spirituale o religioso. (19/03/2021-ITL/ITNET)

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