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SINDACATI ITALIANI NEL MONDO - EUROPA -CAR: LA CES INCORAGGIA COMMISSARI BRETON E JOUROVA PER PROMUOVERE E GARANTIRE SICUREZZA GIORNALISTI NONCHE' SFRUTTAMENTO ECONOMICO"
(2021-09-16)
Commentando la raccomandazione della Commissione Europea sulla sicurezza dei giornalisti, Liina Carr della CES ha affermato:
“La CES sostiene qualsiasi azione per garantire la sicurezza dei giornalisti. È chiaro che nessun giornalista, e in effetti nessun lavoratore, dovrebbe morire o subire danni per aver svolto il proprio lavoro.
“La Commissione europea sottolinea giustamente l'importanza della sicurezza dei giornalisti per la democrazia e la libertà dei media, nonché per la salute e la sicurezza dei lavoratori che sono sempre più minacciati in Europa.
“La raccomandazione contiene molte proposte valide e pratiche, anche sulla protezione economica e sociale dei giornalisti. È uno scandalo che molti giornalisti siano costretti a lavorare in condizioni precarie e precarie di freelance o di lavoro autonomo. Sebbene sia positivo che la Commissione voglia una maggiore protezione sociale per i giornalisti che svolgono forme di lavoro atipiche, sarebbe meglio se proponesse azioni per far passare i giornalisti dal lavoro precario a quello sicuro.
“E' un peccato che la Commissione Europea ignori in gran parte il ruolo dei sindacati dei giornalisti, preferendo invece riferirsi ovunque alle associazioni dei giornalisti come se i sindacati non esistessero.
“È un fatto triste che una raccomandazione manchi di denti – è uno strumento debole con una scarsa esperienza – che si basa sulla buona volontà degli Stati membri per attuarla. Ci sono poche prove che suggeriscano che tutti gli Stati membri lo farebbero.
“La CES incoraggia i Commissari Breton e Jourova a fare tutto il possibile per promuovere e garantire la sicurezza dei giornalisti da danni fisici e psicologici, nonché dallo sfruttamento economico”. (16/09/2021-ITL/ITNET)
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