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DONNE - ITALIANE ALL'ESTERO - COORDINAMENTO PARI OPPORTUNITA' MAIE ARGENTINA IN VIDEO CONFERENZA: UFFICIALIZZATE NOMINE COORDINATRICI P.O. MAIE ARGENTINA, RINVIATO CONGRESSO P.O. ARGENTINA MARZO 2021 PROGETTO RETE@DONNE ITALIANE NEL MONDO
(2020-07-13)
Il 10 luglio, si è tenuto tramite videoconferenza la riunione del Coordinamento delle PARI OPPORTUNITÀ del MAIE ARGENTINA, organizzata dalla Sen. Mirella Giai -Coordinatrice Mondiale- e da Celeste D’Inca – Coordinatrice per l’Argentina-.
Una nota fa presente che "Alla videoconferenza hanno partecipato il Vicepresidente MAIE On, Mario Borghese -che ha sottolineato il lavoro svolto dalle donne del MAIE e l'instancabile impegno al riguardo della Sen. Giai- il Coordinatore per l’America Latina del MAIE Mariano Gazzola; il Coordinatore dall'Argentina Franco Tirelli e il vicecoordinatore Marcelo Romanello,nonché i coordinatori circoscrizionali MAIE Antonietta Recupero (Cuyo), Gerardo Pinto (Lomas de Zamora), Juan Carlos Paglialunga (Bahía Blanca), Marcelo Carrara (Mar del Plata), Nicolás Rucci (La Plata), Maria Sparisci (Rosario), ed una quarantina di donne dirigenti del MAIE di tutta l'Argentina.
In apertura, la Coordinatrice dell'Argentina, Celeste D'Inca, ha ricordato che i lavori che i diversi “coordinamento donne” svolgono nel seno del MAIE si inquadrano negli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (OSS) 2030, che tra altri perseguono "il raggiungimento dell'uguaglianza di genere e l'empowerment di tutte le donne e le ragazze", in tutti gli ambiti. Nell'attuale contesto della pandemia, cs avverte il declino o l'inversione dei risultati a questo proposito, l’urgenza sanitaria del Covid 19 che aggrava le disuguaglianze esistenti, oggi le donne devono svolgere un ruolo sproporzionato. Le pari opportunitá, dunque, sono oggi un argomento di grande attualitá, anche nella nostre comunitá italiane all’estero.
Uno degli obiettivi dell'incontro è stato rendere ufficiale la nomina delle Coordinatrici per la parità delle opportunità del MAIE delle diverse Circoscrizioni Consolari dell’Argentina: Mariana Lalanne di Mar del Plata; Luciana Tobes di La Plata; Estela Occhiato de Morón; María Eugenia Serrado di Lomas de Zamora; Karin Orlandi di Buenos Aires; Sonia Cavagnini di Bahía Blanca; Mary Sparisci de Rosario; Lorena Gilli di Córdoba, Maria Celeste D’Inca di Mendoza. Ognuna ha commentato il lavoro svolto nel proprio territorio e presentato il proprio gruppo di lavoro.
Il secondo punto all'ordine del giorno, prevedeva lo stato dell'organizzazione del Primo Congresso Latinoamericano delle Pari Opportunitá del MAIE, che si terrá a Rosario e che a causa della pandemia é stato rinviato per il mese di marzo 2021. La Sen. Mirella Giai e la Coordinatrice Maria Sparisci, responsabili dell’organizzazione del Congresso, hanno presentato i temi del Congresso: prospettiva di genere nella politica e nell'associazionismo; pari opportunità negli organi rappresentativi, partecipazione associativa e politica; violenza di genere; migrazione e diritti delle donne; imprenditoria femminile. Il lavoro preparatorio del Congresso continueranno nei prossimi giorni con lo studio delle diverse tematiche in ciascuno dei Coordinamento MAIE circoscrizionali, e siano le donne che gli uomini del Movimento saranno invitati a unirsi.
Inoltre, è stato presentato il progetto di rete @donneitalianenelmondo, che per un anno, sui social network, ha mostrato protagoniste e ricorrenze rilevanti per quanto riguarda i diritti delle donne, tanto italiane come argentine, rappresentando i progressi sulla parità di genere. Presente all'incontro anche Florencia Caretti, presidente di Feditalia, che ha commentato alcuni dei progetti dell'ente che rientrano negli obiettivi di questo coordinamento.
Con gli interventi di chiusura della Coordinatrice Argentina delle Pari Opportunitá Celeste D'Inca e del Coordinatore MAIE per l'America Latine Mariano Gazzola, ringraziando il lavoro svolto e sottolineando l'impegno del MAIE per l'uguaglianza in tutte le aree, si è concluso questo primo incontro, al quale seguiranno altre riunioni di lavoro." conclude la nota. (13/07/2020-ITL/ITNET)
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