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DONNE - DAL CESE : "PARI OPPORTUNITA' LINGUISTICHE PILASTRO INTEGRAZIONE SOCIALE"
(2020-11-05)
Nella 555a sessione plenaria del 27, 28 e 29 ottobre 2020, il Comitato economico e sociale europeo ha adottato un parere sull'" Integrazione di donne, madri e famiglie con un background migratorio negli Stati membri dell'UE e scarsi livelli linguistici di destinazione per l'integrazione
Il CESE descrive l'integrazione come un processo dinamico, che coinvolge sia i migranti che la società di accoglienza. Il CESE ritiene che le sfide della migrazione debbano essere, quindi, affrontate in modo olistico.
L'uguaglianza tra uomini e donne deve essere uno dei pilastri essenziali dell'integrazione. La partecipazione delle famiglie migranti e dei genitori nelle comunità locali e scolastiche dovrebbe iniziare sin dalle prime fasi dell'accoglienza.
Il CESE ritiene che la formazione linguistica dovrebbe comprendere la scoperta della cultura e la partecipazione alla comunità e alla società, nonché consigli e informazioni ai migranti sui vantaggi e sugli obiettivi di tale formazione linguistica.
In considerazione delle disparità nell'insegnamento delle lingue negli Stati membri, il CESE chiede orientamenti comuni all'interno dell'Unione europea per garantire un approccio unificato e globale. (05/11/2020-ITL/ITNET)
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