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ITALIANI.ITALIANI ALL'ESTERO - EUROPA/GAZA - ALTO RAPPRESENTANTE UE BORREL: "ESORTIAMO GOVERNO ISRAELIA- NO A DESISTERE DA AZIONI CHE PEGGIORANO CONDIZIONI VITA POPOLAZIONE A GAZA. RISPETTO OBBLIGHI INTERNAZ.
(2024-08-05)
"L'Unione europea è gravemente preoccupata per la continua distruzione delle principali infrastrutture civili, tra cui un impianto di trattamento delle acque a Rafah, e si unisce alle richieste internazionali di chiarezza su questo incidente." è l'incipit del Comunicato stampa diffuso dall'ufficio stampa del Servizio diplomatico dell'Unione Europea, che afferma:
"La sempre peggiore catastrofe umanitaria a Gaza sta creando condizioni pericolose per la vita di una popolazione civile già gravemente indebolita che continua ad essere soggetta a fame e ripetuti spostamenti in campi di tende sovraffollati per il decimo mese consecutivo, senza fine in vista e senza un posto dove andare. Siamo profondamente preoccupati per il crollo dei servizi igienico-sanitari, della gestione dei rifiuti solidi e dei sistemi sanitari, che causano la diffusione di malattie, tra cui la poliomielite, la pelle e le infezioni respiratorie, in particolare tra i bambini.
Ricordiamo che prendere di mira le infrastrutture critiche salvavita costituisce un crimine di guerra ed esortiamo tutte le parti a prendere tutte le precauzioni possibili per evitare danni ai civili, agli operatori umanitari e alle infrastrutture civili critiche. Ribadiamo l'urgenza di un accesso completo, rapido, sicuro e senza ostacoli agli aiuti umanitari sulla scala necessaria per i palestinesi. In questo contesto, sottolineiamo nuovamente l'importanza di rispettare e attuare le ordinanze della Corte internazionale di giustizia (CIJ), che sono giuridicamente vincolanti. Le violazioni del diritto internazionale umanitario devono essere indagate in modo approfondito e indipendente e la responsabilità garantita.
Esortiamo il governo israeliano a desistere dalle azioni che peggiorano le condizioni di vita della popolazione civile a Gaza e a rispettare i suoi obblighi ai sensi del diritto internazionale. Un cessate il fuoco immediato è urgentemente necessario per porre fine alla difficile situazione dei civili a Gaza, compresi gli ostaggi israeliani."(05/08/2024-ITL/ITNET)
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