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ITALIANI NEL MONDO - GIORNATA DELLO SPORT ITALIANO NEL MONDO : "UN MONDO DOVE EMERGONO LE ECCELLENZE DEGLI ATLETI MA ANCHE MOLTO DI PIU'"
(2024-09-13)
"Non è solamente un hobby. E' parte dell'industria italiana e del suo indotto:secondo alcune stime vale All'1,3% del PIL italiano, che per il provento riguarda anche la salute fisica e mentale di chi lo pratica. Ed è socialmente importante per lo spirito di coesione. Ne abbiamo avuto la prova questa estate a cinque cerchi con le 40 medaglie vinte aile Olimpia, cui si sono affiancate le 71 medaglie dei Giochi paralimpici. Ed è tanto importante che la seconda settimana di settembre sara' da oggi dedicata alla Giornata dello Sport Italiano nel mondo cui seguirà nell'ultima settimana dello stesso mese la Settimana europea dello Sport. Un passaggio di testimone importante che vede protagonisti gli atleti italiani che si fanno onore nelle diverse discipline. A partecipare nella cornice di Villa Madama, a Roma, il Vice Premier e Ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani, il Ministro dello Sport Andrea Abbodi, insieme a Manuel Bortuzzo, alle atlete Rossella Fiamingo e Alberta Santuccio,della nazionale femminile di spada; alla Nazionale Femminile di Pallavolo, l’allenatore della Nazionale maschile di calcio Luciano Spalletti, la tennista Elisabetta Cocciaretto, l’allenatore ed ex giocatore italo-americano di baseball Mike Piazza.
Un mondo dove le eccellenze emergono non solo in termini di risorse umane ma anche sul piano tecnologico, scientifico, industriale. Basta dire che tutte e 28 piscine delle Olimpiadi di Parigi sono aziende italiane. Ed ancora al centro Giornata dello sport italiano nel mondo c'è la peculiarità del fare sistema tra pubblico e privato, con la collaborazione tra aziende ed istituzioni, tra cui le 309 rappresentanze diplomatico-consolari e gli istituti italian di cultura; il collegamento con il turismo dei grandi eventi sportivi, a partire da quelli che si accompagnano alle gare cui partecipa il team di Luna Rossa Prada Pirelli.
"Il nostro obiettivo è molto chiaro: far contare di più l'Italia nel mondo" non soltanto attraverso la politica, la diplomazia ma soprattutto con l'apporto dei milioni di italiani in Italia ed all'estero. Gli imprenditori, gli atleti, i militari, che sono parte di una strategia per far crescere il nostro paese" ha sottolineato il Vice Premier e Ministro degli Affari Esteri Tajani, ringraziando i numerosi intervenuti all'evento " non solo dedicato allo sport ma alla politica del nostro paese.
Io sono grato a questi ragazzi - ed anche ai ragazzi nello spirito - per aver portato degli straordinari risultati al nostro paese: per aver fatto ascoltare l'Inno di Mameli, per aver fatto sventolare Il Tricolore nei luoghi più lontani del mondo" E sono grato a tutte le Federazioni sportive che hanno il merito di far crescere le nuove leve. Sono tutti parte integrante di una nuova visione dell'Italia, dove lo sport è anche strumento per la crescita" perchè parlare di sport "significa anche parlare di un comparto industriale di grande importanza" Di qui la scelta del Ministro degli Esteri di dedicare una "giornata allo sport italiano nel mondo", come dedichiamo tempo e iniziative "alla settimana della cucina italiana nel mondo" ed "alla lingua italiana del mondo"
Una "Giornata" anticipata lo scorso anno dalla presentazione della Rider Cup di Golf in tutte le ambasciate "un evento che ha avuto grande successo"; o come è avvenuto per il "Giro d'Italia": "riflettori che si accendono sull'Italia e così abbiamo deciso di cominciare a nominare qualche Ambasciatore dello sport. Oggi abbiamo deciso di nominare Ambasciatori dello Sport una squadra a nome di tutti gli altri atleti italiani che hanno vinto medaglie o hanno avuto successo alle Olimpiadi: la squadra della scherma. Brave, complimenti per quello che avete fatto. Certo è facile dire, ma quanti sacrifici, quante rinunce hanno fatto queste ragazze per allenarsi e raggiungere questi risultati. Bravi tutti coloro che si impegnano anche se non vincono medaglie. Anche a scuola dobbiamo premiarli con un riconoscimento morale e dovremmo fare in modo che si sentono anche loro invogliati."
Particolare l'accento posto dal Ministro nei confronti degli atleti dei Giochi paralimpici e di tutti gli atleti che si impegnano
con grandi capacità nonostante le avversità. L'esempio di Manuel Bortuzzo, ragazzo destinato ad una vita da campione sportivo che, nonostante la pallottola che ha distrutto il suo sogno, è riuscito con grande volonta' e determinazione a rientrare nel mondo dello sport nella squadra paralimpica.
Molti i nomi del mondo dello sport menzionati dal Ministro da Spalletti a Pietro Mennea - ieri erano 45 anni dal suo record del mondo a Città del Messico" - ed "ho avuto anche il piacere di averlo collega al Parlamento Europeo nel mio gruppo...lo conosce bene conoscevo bene Quindi Nel 1974 Pietro era già diventato la Freccia del Sud aveva già vinto una medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Monaco, l'allora suo collega presidente degli Esteri era Aldo Moro pugliese volle conoscerlo e Pietro e gli disse 'Pietro perché non si iscrivea scienze politiche" e Pietro Mennea si scrisse e si laureò. Fu la prima di quattro lauree....aveva passione per tutto ciò che era internazionale ..."
"Una Giornata speciale ma soprattutto la tappa di un percorso quotidiano che il ministro Tayani con il contributo che riusciremo a dare, ha voluto fin dalla costituzione di questo governo, evidentemente partendo dal concetto di "un cambio di passo nella consapevolezza profonda, sincera e sistematica del valore dello Sport, così come recita la Costituzione". Lo ha sottolineato il Ministro per lo sport Andrea Abbodi.
"Abbiamo detto che fra pochi giorni celebreremo la settimana Europea dello sport: un appuntamento al quale ci approc-ciamo perché lo slogan che lo accompagna "be Active" sia lo slogan quotidiano non soltanto di quella settimana.." "Nel nostro Paese... siamo ancora molto sedentari ..- ha fatto presente - dobbiamo promuovere la cultura del movimento, la cultura sportiva, direi anche l'etica sportiva perché non sia soltanto una declinazione di principi ma una pratica quotidiana anche nei comportamenti, nei linguaggi, nella postura degli atleti e delle atlete e direi soprattutto dei dirigenti . Mi auguro di essere all'altezza come primo dirigente dal punto di vista delle politiche sportive di questa nazione perché io credo nel valore dell'esempio" richiamando tanto per richiamare quello di Pietro Mennea che partiva dalla consapevo-lezza del ruolo che svolgeva - una ragionevole ambizione - per affermare i valori che lo sport deve poter interpretare."
"Il 20 settembre celebreremo il primo anno dall'approvazione del parlamento della riforma costituzionale dell'articolo 33. "La Repubblica riconosce il valore educativo sociale di promozione del benessere psicofisico dell'attività sportiva in tutte le sue forme". Ebbene, credo che anche questa sia una forma attraverso la quale si consacra quello che la Costituzione recita e che noi abbiamo il dovere di rendere vivo perché non rimanga semplicemente un auspicio ciò che è un sistema di interesse nazionale può esprimere rappresentandone l'affermazione del valore, così come recita la Costituzione.
Ed il ministro Abbodi, soffermandosi sull'impegno richiesto alla Fondazione presieduta da Malagò per l'organizzazione dei Giochi di Milano-Cortina ha fatto presente perché i giochi siano meravigliosi "puntiamo all'affermazione della capacità organizzativa della nostra nazione che, ne sono convinto, proprio grazie a questo sforzo comune saprà affermarsi di fronte a qualche miliardo di telespettatori. Un'audience straordinaria a livello globale che richiede la capacità di una nazione anche attraverso la struttura dell'ICE e che lo sport riesce a catalizzare quale formidabile strumento di comunicazione e di promozione di valori."..." (13/09/2024-ITL/ITNET)
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