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FINANZA - MANOVRA/ITALIANI ALL'ESTERO - ON.PORTA (PD/ESTERO): "CITTADINANZA SOLO PER RICCHI, SOSPESO AUMENTO PENSIONI ALL'ESTERO ED ELIMINATA INDENNITA' DISOCCUPAZIONE IN CASO DI RIENTRO"
(2024-12-20)
“Da quando siedono in quest’aula i rappresentanti delle nostre collettività all’estero non avevamo mai visto una legge di bilancio così punitiva e vessatoria per gli italiani nel mondo; viene sospeso l’aumento delle pensioni e viene eliminata l’indennità di disoccupazione per coloro che hanno l’unica colpa di essere emigrati all’estero” ha dichiarato l'on. Fabio Porta nel corso del dibattito in Aula, alla Camera, nel corso della seduta che ha approvato la legge di Bilancio 2025.
Ma non solo e l'esponente del PD aggiunge “Iconsolati subiranno tagli per almeno 23 milioni di euro per i prossimi tre anni e – ciò che è peggio – si vuole rendere impossibile la richiesta di cittadinanza con il raddoppio della tassa dovuta ai consolati (da 300 a 600 euro), l’introduzione di una ulteriore tassa di 300 euro per ogni atto amministrativo per coloro che presenteranno la domanda presso un Comune italiano e addirittura l’applicazione di una tassa di 600 euro per ogni componente familiare nel caso si scelga la via giudiziaria”.
Infine, sottolinea “Per il governo la cittadinanza italiana va riconosciuta solo ai ricchi o agli amici, com’è avvenuto in poche ore con il collega argentino Javier Milei”, conclude Porta, evidenziando "così si dà uno schiaffo a milioni di italo-discendenti che oltre ad essere gli eredi di un’epopea di emigranti eroici ai quali dovremmo essere grati potrebbero costituire oggi un prezioso serbatoio di energie e competenze per un Paese attanagliato dalla recessione demografica”. (20/12/2024-ITL/ITNET)
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