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ITALIANI ALL'ESTERO - RETE CONSOLARE - RACIOPPI(COMITES GRIGIONI):"STAMPA REGIONALE E TV NAZIONALE ELVETICA SEGUONO LA QUESTIONE. PESSIMA IMMAGINE ISTITUZIONI ITALIANE"
(2009-07-10)
"Le ragioni che hanno portato le comunit? italiane in giro per il mondo a respingere il progetto del governo sulla ristrutturazione della rete consolare, sono state motivo di dibattito pubblico che si ? tenuto a Coira, nei giorni scorsi. Il locale comites ha richiamato le associazioni italiane, le rappresentanze diplomatiche local, componenti del cgie e
istituzioni del cantone Grigioni a interrogarsi sugli esiti che il provvedimento potrebbe scaturire, se malauguratamente il progetto di chiusura dell'agenzia consolare di Coira si verificasse." Lo sottolinea in una nota il Presidente del Comites dei Grigioni Avv. Luciano Racioppi.
Racioppi afferma "Le rappresentanze degli italiani residenti nelle valli del Grigioni, che gi? oggi hanno grandi difficolt? a raggiungere la citt? di Coira, dovrebbero investire giornate intere per raggiungere il prossimo ufficio consolare.
Le istituzioni grigionesi hanno lamentato difficolt? insormontabili per i floridi rapporti economici e commerciali ed anche per il mantenimento degli standard sociali, che gi? oggi sono facilitati per le vicinanze proprio per la contiguit? geografica.
Le associazioni italiane lamentano la non curanza del governo e l'insuffcienza conoscenza delle condizioni ambientali che gi? in passato hanno portato all'istituzione di una rappresentanza diplomatica italiana nel territorio.
Questi spunti sono stati ripresi e riportati dalla stampa regionale e dalla televisione nazionale, che sollecitata dalle formazioni politiche, sta seguendo con attenzione l'evoluzione di questa spinosa questione, che con il tempo lascia una pessima immagine delle istituzioni governative italiane.conclude l'esponente del Comites dei Grigioni.(10/07/2009-ITL/ITNET)
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