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LINGUA E CULTURA ITALIANA ALL'ESTERO - SVIZZERA - DAL COMITES DI BASILEA:"GARANTIRE LA CONTINUITA' DEI CORSI"
(2009-07-16)
Il COMITES di Basilea riunito in assemblea plenaria lo scorso 23 giugno 2009 per esprimere i pareri sui bilanci preventivi 3153/2010, come previsto dalla normativa vigente, ha colto l?occasione per fare il punto della situazione sui corsi di lingua e cultura italiana.
Sentito il parere e l?esposizione dell?Ufficio Scuola e degli enti gestori, l?assemblea ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto e i risultati ottenuti nell?anno scolastico 2008/2009 appena concluso. Nonostante i tagli sul capitolo 3153 gli enti gestori hanno garantito in maniera responsabile e seria la continuit? di tutti i corsi sino alla fine di giugno.
Il COMITES ha altres? espresso preoccupazione per l?organizzazione del nuovo anno scolastico. I tagli ai contributi ministeriali rischiano di creare disagi all?utenza e di andare a discapito della qualit? dell?insegnamento. A livello medio ? prevista una riduzione del numero dei corsi, mentre a livello elementare, grazie anche all?assegnazione di un docente di ruolo supplementare, la quasi totalit? dei corsi riprender? ad agosto con l?inizio del nuovo anno scolastico. Anche se appare oramai certo che la continuit? del servizio possa essere garantito solo attraverso un adeguamento della quota di partecipazione dei genitori.
L?assemblea del COMITES chiede all?Ufficio Scolastico e agli enti gestori di fare il massimo sforzo per garantire la continuit? e la qualit? di tutti i corsi.
Il COMITES, nell?esprimere parere positivo sui bilanci preventivi degli enti gestori, auspica non solo che nell?esercizio finanziario 2010 i contributi MAE siano nuovamente adeguati alla qualit? e alla quantit? dei corsi offerti nella circoscrizione, ma che il MAE individui in sede di assestamento di bilancio 2009 fondi aggiuntivi da destinare subito a tale importante attivit? di formazione linguistica e culturale.
I corsi di lingua e cultura italiana sono un importante veicolo di diffusione della lingua italiana nel mondo e il sistema Italia a medio e lungo termine non pu? che trarne vantaggio."(16/07/2009-ITL/ITNET)
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