Direttore responsabile Maria Ferrante − mercoledì 15 gennaio 2025 o consulta la mappa del sito
italialavorotv.it

Sponsor

CULTURA ITALIANA NEL MONDO...e non solo - PREMIUM IMPERIALE - ANNUNCIATI DALLA JAPAN ART ASSOCIATION I VINCITORI: ALLA FRANCESE SOPHIE CALLE PREMIO PER LA PITTURA

(2024-09-10)

La Japan Art Association ha annunciato i vincitori della trentacinquesima edizione del Praemium Imperiale: Sophie Calle (Francia) per la pittura, Doris Salcedo (Colombia) per la scultura, Shigeru Ban (Giappone) per l’architettura, Maria João Pires (Portogallo/Svizzera) per la musica, Ang Lee (Repubblica di Cina, Taiwan) per il teatro/cinema.

Ciascuno dei vincitori riceverà un premio di 15 milioni di yen (circa 90.000 euro), un diploma e una medaglia. Quest’ultima sarà conferita dal Patrono onorario della Japan Art Association, il Principe Hitachi, durante la cerimonia di premiazione che si terrà a Tokyo il prossimo 19 novembre.

La Borsa di Studio del Praemium Imperiale 2024 per Giovani Artisti è stata assegnata al Komunitas Salihara Arts Center (Indonesia). L’annuncio e il conferimento della Borsa hanno avuto luogo il 10 settembre a Tokyo, durante una conferenza stampa presieduta da Hisashi Hieda, presidente della Japan Art Association. Il Komunitas Salihara Arts Center ha ricevuto un diploma e un contributo di 5 milioni di yen (circa 30.000 euro).

Gli artisti sono premiati per i risultati conseguiti, per l’influenza da essi esercitata sul mondo dell’arte a livello internazionale e per il contributo dato alla comunità mondiale con la loro attività.

Ciascuno dei vincitori riceverà un premio di 15 milioni di yen (circa 90.000 euro), un diploma e una medaglia. Quest’ultima sarà conferita dal Patrono onorario della Japan Art Association, il Principe Hitachi, durante la cerimonia di premiazione che si terrà a Tokyo il prossimo 19 novembre. Il Praemium Imperiale è il più importante premio d’arte esistente e viene assegnato in cinque discipline: pittura, scultura, architettura, musica, teatro/ cinema.
Esso conferisce un riconoscimento internazionale in campo artistico pari a quello dei Premi Nobel. I vincitori del 2024 andranno ad aggiungersi ai 175 artisti già insigniti del premio, tra i quali gli italiani Claudio Abbado, Gae Aulenti, Luciano Berio, Cecco Bonanotte, Enrico Castellani, Federico Fellini, Sophia Loren, Umberto Mastroianni, Mario Merz, Riccardo Muti, Giulio Paolini, Giuseppe Penone, Renzo Piano, Michelangelo Pistoletto, Maurizio Pollini, Arnaldo Pomodoro, Giuliano Vangi.

BORSA DI STUDIO DEL PRAEMIUM IMPERIALE 2024 PER GIOVANI ARTISTI
Tra i precedenti vincitori della Borsa di Studio del Praemium Imperiale per Giovani Artisti figurano organizzazioni del Vietnam, di Cuba, del Venezuela, del Benin, del Myanmar, della Malesia e del Libano. Tra gli altri sono state premiate le italiane Scuola di Alta Formazione dell’Istituto Centrale per il Restauro, JuniOrchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Orchestra Giovanile Italiana e De Sono Associazione per la Musica.

LA JAPAN ART ASSOCIATION E IL PRAEMIUM IMPERIALE La Japan Art Association è la più antica fondazione culturale del Giappone. Costituita nel 1887, organizza mostre d’arte e gestisce l’Ueno Royal Museum, situato nel Parco di Ueno a Tokyo. La carica di Patrono onorario della Japan Art Association è sempre stata ricoperta da membri della Casa Imperiale: prima dal Principe Arisugawa e, dal 1987, dal Principe Hitachi, fratello minore dell’Imperatore emerito Akihito. Nel 1988, per celebrare il centenario della Japan Art Association, fu istituito il Praemium Imperiale. Il premio fu dedicato al Principe Nobuhito Takamatsu (1905-1987), Patrono onorario dell’associazione per 58 anni, fino alla sua scomparsa. Fratello minore dell’Imperatore Hirohito, di cui non condivideva la politica militare, il Principe Takamatsu era profondamente convinto che il Giappone dovesse promuovere la pace nel mondo attraverso le arti. Questa sua convinzione è ancora oggi il motivo ispiratore del Praemium Imperiale.

Costituito da un gruppo di cinque premi, il Praemium Imperiale rappresenta un riconoscimento tangibile al valore universale dell’arte, rendendo il dovuto onore alle personalità di maggior rilievo internazionale nei campi della pittura, della scultura, dell’architettura, della musica e del teatro/cinema. Ciascuno dei premiati nelle cinque categorie riceve un premio di 15 milioni di yen (circa 90.000 euro), un diploma e una medaglia.

In ciascuno dei Paesi dei Consiglieri internazionali del Praemium Imperiale – Lamberto Dini (ex-primo ministro italiano), Klaus-Dieter Lehmann (ex- presidente del Goethe-Institut), Christopher Patten (cancelliere dell’Università di Oxford), Jean-Pierre Raffarin (ex-primo ministro francese) e Hillary Rodham Clinton (ex-segretario di Stato degli Stati Uniti d’America) – appositi Comitati da loro presieduti propongono le candidature per i riconoscimenti annuali. La scelta finale viene fatta dai Comitati di selezione della Japan Art Association che per ogni categoria selezionano un vincitore, il quale riceve l’approvazione dal Consiglio di amministrazione dell’Associazione.

I Consiglieri dimissionari William H. Luers (ex-presidente del Metropolitan Museum of Art), François Pinault (presidente della Pinault Foundation of Contemporary Art) e David Rockefeller Jr. (imprenditore e filantropo) sostengono il Praemium Imperiale come Consiglieri onorari. La prima premiazione ebbe luogo nel 1989. La solenne cerimonia si tiene ogni anno alla presenza del Principe e della Principessa Hitachi e di tutti i vincitori. (10/09/2024-ITL/ITNET)

Altri prodotti editoriali

Contatti

Contatti

Borsa italiana
Borsa italiana

© copyright 1996-2007 Italian Network
Edizioni Gesim SRL − Registrazione Tribunale di Roma n.87/96 − ItaliaLavoroTv iscrizione Tribunale di Roma n.147/07