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CULTURA ITALIANA NEL MONDO - XXIV SETTIMANA DELLA CULTURA ITALIANA NEL MONDO - MINISTRO PLEN.DE PEDIS : "TRE CONSIDERAZIONI... IL MONDO CAMBIA ED ANCHE NOI DOBBIAMO ADEGUARCI"
(2024-10-08)
In un anno cruciale per la proiezione internazionale dell’editoria italiana – contraddistinto dalla partecipazione dell’Italia come Ospite d’Onore alle Fiere Internazionali del Libro di Tunisi (19-28 aprile), Varsavia (23-26 maggio) e Francoforte (16-20 ottobre) – la XXIV edizione della SLIM, Settimana della Lingua Italiana nel mondo, dedica dal 14 al 20 ottobre l'edizione 2024 al tema “L’italiano e il libro: il mondo fra le righe”, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Obiettivo dell'edizione 2024 è valorizzare il ruolo del libro quale veicolo privilegiato del patrimonio linguistico, culturale e valoriale italiano ed, al contempo, la vitalità del comparto editoriale nazionale (prima industria creativa del Paese).
Alla presentazione della XXIV SETTIMANA DELLA CULTURA ITALIANA NEL MONDO, aperta dal saluto del Segretario Generale della Farnesina Riccardo Guariglia, che ha sottolineato come "la diplomazia sia stata sempre veicolo di diffu- sione della nostra lingua, persino prima che l'Italia si formasse quale stato unitario l'italiano era la lingua franca per gli scambi culturali e commerciali in tutto il Mediterraneo" ed "oggi la promozione della lingua italiana è una delle priorità nell'ambito della strategia della diplomazia culturale della Farnesina".
Fra i numerosi esponenti del mondo culturale italiano, anche l'Ambasciatrice della Confederazione Elvetica in Italia, Monika Schmutz Kirgöz, il cui Paese partecipa fin dalla prima edizione della manifestazione annuale della Lingua italiana nel Mondo, contando ben due Cantoni - il Ticino ed i Grigioni - in cui l'italiano è lingua ufficiale (vedi:http://www.italiannetwork.it/news.aspx?ln=it&id=79443 ).
Incisivo l'intervento del Presidente della Fondazione La Biennale di Venezia, Buttafuoco (http://www.italiannetwork.it/news.aspx?ln=it&id=79440, e la vincitrice del Premio Strega 2024. (vedi http://www.italiannetwork.it/news.aspx?id=79441)
A chiudere l'incontro il Ministro Plenipotenziario Alessandro De Pedis Direttore Generale per la comunicazione pubblica e culturale del Ministero degli Affari Esteri che, prendendo spunto dal collegamento del Ministro Tajani dalla Scuola Italiana paritaria Cristoforo Colombo a Buenos Aires, ha segnalato come la scuola sia uno di quei luoghi "fortemente simbolici" in cui i ragazzi fin da piccoli cominciano a studiare l'italiano e si avvicinano alla cultura italiana. "Uno di quei luoghi che rendono possibile la creazione di una comunità che alla fine si riconosce in una cultura e valori comuni attraverso la lingua italiana". La lingua, dunque, un patrimonio comune alla cui diffusione partecipano anche altre ambasciate , come le ambasciate della Confederazione elvetica ma anche rappresentanze di altri Paesi -"e non sono pochi", ha commentato De Pedys "proprio per la presenza di tante comunità italofone nel mondo".
"Quanto all'iniziativa della "Giornata dell'italofonia" , preannunciata dal Ministro Tajani, per il 2025, il Direttore Generale De Pedys ha anticipato come sia già in preparazione con la Società Dante Alighieri chiamando a raccolta i rappresentanti delle comunità italofone per discutere insieme di cosa significhi far parte della comunità linguistica oggi.
"La lingua italiana gode di buona salute all'estero - ha affermato l'esponente della Farnesina- Ed è un fatto che le traduzioni siano quadruplicate in vent'anni e che la domanda di libri in italiano sono in crescita e ci stiamo lavorando - ha aggiunto rispondendo all'invito della vincitrice del Premio Strega, Donatella di Pietrantonio ad aumentare il sostegno alle traduzioni in lingua italiana. Ma lo vediamo anche dalla scelta dell'Italia ospite d'onore alla Frankfurter Buchmesse 2024 , o da episodi come la copertina del New York Times dedicata a luglio al libro scritto da Elena Ferrante "L'amica geniale" quale libro del secolo. Inoltre, i dati dell'AIE parlano chiaro c'è grande interesse per l'Italiano nei vari generi della letteratura contemporanea in cui si esprime l'editoria italiana, anche se particolare predilezione viene prestata negli ultimi anni al libri dedicati ai ragazzi.
Una promozione del libro e della lingua italiana che impegna il Ministero, anche: nell'organizzazione del Premio Strega e del Premio Campiello e nelle molteplici iniziative promosse dalle rappresentanze diplomatico-consolati, dagli 86 Istituti italiani di cultura che sono presidio fondamentale, le 53 scuole italiane tra statali e paritarie, le 92 sezioni di italiano nelle scuole straniere, cui si uniscono i 132 lettorati universitari, le cattedre di italianistica delle università' straniere ed i 10.000 corsi di lingua italiana organizzati dagli Enti Gestori cui vengono erogati contributi. Un sistema attraverso il quale passano circa 300.000 studenti. "Una risposta non indifferente da parte del Ministero".
Infine, le conclusioni da parte del Direttore Generale per la Comunicazione Pubblica e Culturale della Farnesina, che sulla base di quanto emerso dall'incontro odierno
"- Non è vero che l'Italia non abbia una politica di promozione linguistica. Certamente si potrebbe fare meglio; certamente ci sono Paesi che lo fanno in modo più strutturato con mezzi maggiori dei nostri, ma a me sembra che anche con le attuali risorse disponibili la nostra azione sia corretta e che dia risultati apprezzabili.
- La seconda conclusione riguarda il fatto che se saremo quanto piu' efficaci tanto più saremo in grado di operare in modo sinergico con i nostri partners in termini di collaborazione e coordinamento. E questo è importante perchè non è stato sempre così. Abbiamo fatto degli enormi passi avanti." Ed il Direttore Generale De Pedis ha citato fra le piu' soddisfacenti collaborazioni, ad esempio, quella con la RAI per la diffusione dei programmi televisivi italiani nei Balcani, relativamente a film e documentari; o con la Dante Alighieri per la promozione della lingua italiana attraverso i suoi oltre 400 Comitati all'estero: la Treccani con la quale la collaborazione si sviluppa non solo sul piano editoriale , del quale ha ricordato il bellissimo Atlante di Pinocchio che è stato di recente messo a punto. E fra i partnersi l'esponente della Farnesina ha citato anche il "Consiglio Generale degli Italiani all'Estero, qui rappresentato" (ndr. -dal Vice Segretario Generale per la componente di nomina governativa) in relazione ai corsi di lingua e Cultura italiana organizzati dagli Enti Gestori...oltre al Ministeri della Cultura, della Ricerca..."
Ultima considerazione: "il mondo cambia ed anche noi dobbiamo cambiare e ci dobbiamo adeguare. Ad esempio, dobbiamo ricordare che la promozione linguistica è diventata molto più competitiva. Sul mercato si sono affacciati concorrenti molto più agguerriti che si affiancano a quelli che già c'erano. Parlo della lingua araba, del cinese, del turco, coreano del giapponese che è stato menzionato. Ormai anche questo è un mercato. Anche la lingua è una commodity e quindi è un prodotto che va adeguatamente pubblicizzato e venduto tenendo conto della natura della domanda. Ad esempio, una buona parte della domanda di italiano a livello internazionale ormai origina da esigenze professionali e non tanto da interessi culturali come era una volta e noi di questo dobbiamo tenere conto. Tant'è che abbiamo un programma "Invest your Talent in Italy" di borse di studio che realizziamo con Confindustria con lce e con le imprese indirizzato soprattutto alla dimensione degli stage in azienda. "L'italiano per gli affari è per noi ancora relativamente nuova e, guardando al futuro, stiamo pensando a come fare per dare più opportunità ai ragazzi che escono dalle scuole all'estero per continuare gli studi in università che abbiano corsi in italiano. Infine, stiamo ragionando anche su come sfruttare appieno la rivoluzione digitale che consente di raggiungere un pubblico molto più ampio.
" In altre parole abbiamo fatto parecchia strada ma ce n'è ancora moltissima da fare" ha concluso l'esponente della Farnesina " e vi è la certezza l'edizione 2024 della Settimana della lingua Italiana nel mondo ci fornirà ulteriori utili spunti per promuovere la nostra lingua, che naturalmente raccoglieremo e valuteremo come sempre insieme a tutti quanti voi"
----------------------------------------------------------------------- *** Premio Strega a "L'età fragile" romanzo di Donatella Di Pietrantonio, edito e pubblicato nel novembre 2023 da Einaudi Editore. Il romanzo si ispira liberamente a un fatto di cronaca realmente accaduto, il Delitto del Morrone
"In un momento di vulnerabilità tra genitori e figli, Lucia osserva ansiosa il silenzio di sua figlia, Amanda, tornata nel paese natale dopo anni. Un segreto legato a un tragico evento passato sotto il Dente del Lupo incombe sulla famiglia, mentre speculatori edilizi minacciano la loro terra. Nella lotta tra protezione e verità, Lucia si trova stretta tra il legame con il padre e la ribellione di Amanda. Attraverso la prosa intensa e penetrante di Donatella Di Pietrantonio, il romanzo esplora la persistenza del passato e il peso delle ferite ereditate, sottolineando la fragilità e la forza che caratterizzano le relazioni familiari.(08/10/2024-ITL/ITNET)
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