Sponsor
|
FORMAZIONE ITALIANA -PAESI BASSI -QUALI INIZIATIVE INTENDE ASSUMERE GOVERNO ITALIANO PREANNUNCIATA CHIUSURA DIPARTIM. ITALIANISTICA ALL'UNIVERSITA' DI LEYDA ? LO HA CHIESTO ON.RICCIARDI (PD/ESTERO) AI MIN.GIULI E TAJANI
(2025-03-12)
Gli 'On. Toni Ricciardi e Irene Manzi hanno presentato in data 12 marzo 2025 un'interrogazione ai Ministri degli Affari Esteri e della Cultura, in cui chiedono quali tempestive e opportune iniziative il Governo italiano, per quanto di competenza, intenda assumere in merito alla preannunciata chiusura del Dipartimenti di Italianistica all'Università' di Leida (nei Paesi Bassi) per tutelare e promuovere la lingua e la cultura italiana in Olanda e in maniera più ampia in tutto il contesto europeo e non solo.
Nella premessa i due Parlamentari fanno presente che l'università di Leiden, la più antica dei Paesi Bassi ha deciso di chiudere il dipartimento di italiano. E spiegano che l'insegnamento dell'italiano presso le università olandesi ha una lunghissima tradizione, tant'è che la prima cattedra fu istituita a Utrecht poco più di cento anni fa, a cui seguirono appunto Leiden, Nimega, Groninga, Amsterdam.
Tutte le più importanti università hanno offerto nel corso del tempo corsi di laurea in italianistica, con lezioni tenute in italiano, ma progressivamente l'italiano è scomparso e Amsterdam ha trasformato il corso di laurea in lingua e cultura italiana in un corso di cultura italiana in olandese e inglese. Oltre al fatto che la laurea in italianistica almeno fino a quest'anno era conseguibile solo presso gli atenei di Utrecht e Leiden.
Affermano i due parlamentari "è paradossale che venga cancellato il corso di italiano dall'università che conserva nella propria biblioteca gli scritti di Galileo Galilei sfuggiti alla censura e pubblicati proprio nei Paesi Bassi.
A tal proposito sottolineano "sono partite una serie di petizioni per chiedere il mantenimento dei corsi in lingua italiana e autorevoli intellettuali, a partire da Salvatore Settis con un editoriale pubblicato da La Stampa in data 11 marzo 2025, stanno protestando per questa decisione del mondo accademico olandese." Oltre al fatto che "questa decisione va inquadrata nell'ambito di una più ampia e pericolosa dinamica che vede progressivamente marginalizzata la lingua italiana dai percorsi di studio, e non solo accademici, in Europa"
Motivo per cui i due onorevoli chiedono "quali tempestive e opportune iniziative il Governo italiano, per quanto di competenza, intenda assumere in merito alla vicenda riportata in premessa e per tutelare e promuovere la lingua e la cultura italiana in Olanda e in maniera più ampia in tutto il contesto europeo e non solo". (12/03/2025-ITL/ITNET)
|
Altri prodotti editoriali
Contatti

|