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ITALIANI.ITALIANI ALL'ESTERO - GIUBILEO DELLA SPERANZA - AL VIA PROGETTO "BACK HOME" DEDICATO AI GIOVANI DELL'ASSOCIAZ. JUPPITER . VIAGGIO SIMBOLICO DA LONDRA A ROMA - MIN.ESTERI TAJANI "IL VIAGGIO E' CONOSCENZA
(2025-05-28)
Presentata dal fondatore e Presidente dell'associazione Juppiter, Salvatore Regoli . alla Farnesina, alla presenza del vicepresidente del Consiglio dei ministri e ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale Antonio Tajani, il nuovo viaggio dei ragazzi dell’associazione Juppiter, uno dei primi centri dedicati ai giovani di don Antonio Mazzi.
“Back Home”: questo il nome dell’avventura europea promossa dall’associazione in occasione del “Giubileo della speranza” per il 40esimo anniversario della nascita della fondazione onlus Exodus,che si deve allo stesso Don Mazzi
Un viaggio unico e simbolico:Un viaggio da Londra a Roma, nell'anno del Giubileo della speranza, che coinvolge adolescenti, giovani con disabilità, educatori e comunicatori in un cammino ispirato ai valori di pace, bellezza, fraternità e libertà.
" da Londra a Roma", lungo l’antica via Francigena, per attraversare l’Europa a bordo della carovana, mossa da 8 Audi, 37 protagonisti tra ragazzi con disabilità, adolescenti, educatori, giovani comunicatori, accompagnati dalle guide dell’associazione nazionale Autieri d’Italia dell’Esercito italiano e scortati dalla Lamborghini Urus della Polizia di Stato con a bordo un medico specializzato e due agenti della stradal.
“UN VIAGGIO PER TORNARE A CASA" ovvero tornare a ciò che siamo”, ha spiegato Salvatore Regoli, presidente di Juppiter, che guiderà la spedizione. “Con Back Home accendiamo una nuova scintilla: quella della speranza che diventa concreta, condivisa. Attraverseremo l’Europa non solo geograficamente, ma nei cuori e nelle coscienze, per dire che l'Europa è inclusiva, solidale, capace di guardare al futuro senza dimenticare le proprie radici”.
A salutare la carovana anche Mario Viola, direttore della Comunicazione istituzionale della Polizia di Stato, che ha voluto ricordare come l’esperienza e i legami, nati dopo l’avventura di “Destinazione Capo Nord”, siano ancora vivi e autentici e che “Con Juppiter sono nate amicizie vere, disinteressate. Non quelle che si costruiscono per convenienza o per ruolo, ma quelle che nascono camminando insieme, condividendo esperienze autentiche. In un viaggio come questo, ognuno si arricchisce non solo per quello che scopre, ma soprattutto per ciò che può dare agli altri”.
Il 27 giugno prossimo ad accogliere la carovana e tutti i ragazzi di Juppiter sarà il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al Quirinale.
La carovana europea partirà l'11 giugno 2025 da piazza del Viminale a Roma da dove raggiungerà Londra in aereo e da lì inizierà il percorso che si snoda attraverso 18 tappe significative in quattro nazioni: dall'Inghilterra alla Francia, passando per la Svizzera fino a raggiungere l'Italia. Un viaggio che toccherà tre capitali europee, Londra, Parigi e Roma, creando un ponte ideale tra culture, storie e tradizioni diverse.
“I giovani hanno bisogno di vivere avventure positive”, dice sempre don Antonio Mazzi. E le carovane rappresentano queste avventure.
Back Home rappresenta molto più di un semplice viaggio, è la dimostrazione vivente che quando si cammina insieme, ogni limite può essere superato, ogni fragilità può diventare forza, ogni differenza può trasformarsi in ricchezza.
Il Vicepremier Antonio Tajani, ha rivolto un messaggio personale ai viaggiatori, ascoltando le loro aspettative e salutandoli uno per uno: “La speranza è ciò che ci lega tutti. Un viaggio come questo arricchisce” e ha concluso “ti fa crescere, ti insegna a volare, pur portando sempre con te la tua casa.
"Io credo che il viaggio di quest'anno sia un viaggio non solo di conoscenza dei territori, ma anche di conoscenza degli altri che viaggiano insieme. Conoscersi l'uno con l'altro è un fatto importante perché i rapporti che si creano quando si è giovane sono rapporti solidi, che non finiranno mai perché sono rapporti di amicizia disinteressati. E credo che questa sia la parte più importante del viaggio.
Certo, poi conoscere le bellezze di un continente come l'Europa. Visiterete una parte dell'Italia, la Germa-nia, la Francia, la Gran Bretagna. Diceva un famoso poeta, Cervantes: colui che viaggia molto e colui che legge molto vede molto e sa molto. Quindi anche viaggiare serve a riflettere, a conoscere anche la storia degli altri popoli, la loro storia, usi, costumi, la cucina. Cucine che sono frutto dei prodotti della terra....
E scoprirete anche luoghi dove purtroppo gli uomini si sono combattuti, anche se adesso c'è la pace. Una pace d cui grazie all'Europa stiamo godendo. Viaggiando visiterete anche le nostre ambasciate e gli ambasciatori vi accoglieranno per conoscervi...
E poi arriverete anche a Piazza San Pietro dove il Papa si affaccerà. Anche questo è un viaggio ma religioso per il "giubileo della speranza". La speranza... che ti permette di superare ogni ostacolo...
Io, padre e nonno, sono contento di potervi accompagnare idealmente in questo vostro viaggio. Auguro a tutti voi di fare un bellissimo viaggio, di rafforzare la vostra amicizia, ricordando che ognuno di voi è utile all'altro....I viaggi servono anche a questo, a conoscersi meglio e rafforzarsi. Ragazzi, siete una bella squadra, come una squadra di calcio, dove giocano tutti, e se non ci sono tutti non vince nessuno, Buon divertimento, buon viaggio...." Ha concluso il Ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani. (28/05/2025-ITL/ITNET)
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