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ITALIANI.ITALIANI ALL'ESTERO - CONFERENZA AMBASCIATORI 2025 - "LE SFIDE PER LA DIPLOMAZIA NEL CYBER E NELL'ERA DIGITALE" MIN.TAJANI (ESTERI) "SFIDA CHE RIGUARDA ANCHE LA NOSTRA DEMOCRAZIA...E L'INTEGRITA' DEI NOSTRI PROCESSI ELETTORALI"
(2025-12-15)
In occasione della XVIII edizione della Conferenza delle Ambasciatrici e degli Ambasciatori d’Italia nel mondo, al centro della conferenza una sessione di particolare importanza per l'attuale realtà: una sessione intitolata “Le sfide per la diplomazia nel cyber e nell’era digitale” alla quale sono intervenuti il Ministro degli Affari Esteri e della Coope-razione Internazionale, Antonio Tajani, il Ministro per l’Università e la Ricerca, Anna Maria Bernini, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio e Autorità delegata per la Sicurezza della Repubblica, Alfredo Mantovano, il Presidente della Commissione sull’Intelligenza Artificiale per l’Informazione presso il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria, Padre Paolo Benanti, e il Managing Director della Divisione Cyber and Security Solutions di Leonardo e Presidente della European Cyber Security Organization, Andrea Campora.
D'altro canto, lo stesso "Ministero degli Affari Esteri dal I° gennaio sarà dotato di una specifica Direzione generale della sicurezza che se ne occuperà dal un punto di vista politico, oltre che dal punto di vista tecnico. Sarà dotata di una sala operativa per prevenire attacchi cibernetici ed il direttore generale De Pedis ne sarà il responsabile" ha anti-cipato il Ministro degli Esteri, Tajani, che ha riferito di milioni di attacchi Cyber alla Farnesina ed alle sue Ambasciate."
"Il mondo si sta organizzando" ha riferito l'esponente del Governo che ha raccontato della visita della Borsa in India a Mumbai, si sono dotati di un centro per difenderla dagli attacchi cibernetici. Decine e decine di milioni di attacchi al mese. Quindi, il tema è di fondamentale importanza in un momento in cui c'è anche il tentativo di modificare la realtà, attraverso la disinformazione: un pericolo grave, pronto a dividere la nostra società sfruttandone la fragilità, le paure. Una sfida che riguarda anche la difesa della nostra democrazia. Sono attacchi esterni di vari tipi. Pensiamo a quello che è successo in altri paesi dove si è votato, alla Moldova, ai tentativi di indebolire il sostegno europeo all'Ucraina".
In buona sostanza, ha riassunto il Ministro degli esteri " dobbiamo essere in prima fila per proteggere la democrazia e l'integrità dei nostri processi elettorali.
La questione è anche di tipo scientifico, culturale e riguarda le stesse nuove tecnologie, come l'intelligenza artificiale. Se possa fare danni al nostro paese. Dobbiamo avere gli strumenti per difenderci. Sicchè, siamo impegnati sulle tecnologie quantistiche che avranno un impatto enorme sulla cybersicurezza, sulla crittografia, sulla difesa. Aspetti per i quali voglio ringraziare Annamaria Bernini, Ministro della Ricerca, per lo straordinario lavoro che ha fatto sul quantum. Tant'è che oggi siamo in prima linea nel sostenere collaborazioni internazionali e promuovere l'ecosistema scientifico e industriale italiano in Europa e nel mondo.
Vogliamo, quindi, essere al centro dei circuiti sapendo bene qual'è la partita che stiamo giocando. Quindi, il tema per noi è di primario interesse politico ed il cambiamento che c'è anche strutturale nel ministero ci dice che saremo fortemente impegnati a tutelare anche i nostri dati perché oggi valgono più del petrolio "ha concluso il Ministro degli Affari Esteri e della cooperazione Internazionale, passando la parola prima al Ministro Anna Maria Bernini, Ministro per l'Università e la ricerca, per un chiaro quadro della situazione sul piano scientifico ed al Sottosegretario Alfredo Mantovano per l'ambito della intelligence, in particolare in relazione all'agenzia della sicurezza cibernetica, pronti alla sfida ed a difendere i nostri interessi" ha concluso il Ministro Antonio Tajani nel suo intervento del 15/12/2025-ITL/ITNET)
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