Direttore responsabile Maria Ferrante − venerdì 19 aprile 2024 o consulta la mappa del sito
italialavorotv.it

Sponsor

IMPRESE ITALIANE NEL MONDO- GIORNATA DEL MADE IN ITALY DIGITALE - MIN.URSO(IMPRESE E MADE IN ITALY): FARE SISTEMA: "20.000 IMPRESE NELLA "VETRINA AMAZON". 60.000 POSTI LAVORO, 4.500 ARTIGIANI COINVOLTI..."

(2023-05-19)

" Fondamentale "fare sistema e giocare di squadra" ha ribadito il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, nel suo intervento da remoto alla cerimonia di avvio de  "Le Giornate del Made in Italy digitale". "Un Governo coeso come mai in precedenza si è avuto e che governa remando tutti nella stessa direzione. E proprio per questo stiamo avviando un periodo di riforme legislative che sono particolarmente significative, perché siamo tutti consapevoli che occorre andare in quella direzione nel mettere le imprese e le persone al centro della nostra attenzione"

Quindi, Urso è passato alla concretezza del contesto economico: " Dobbiamo, inoltre, fare squadra con gli attori dell'economia: i lavoratori e gli imprenditori. Sostenere  l'industria, il lavoro nel made in Italy  è prioritario. E' una delle due facce " L'altra è promuoverla e tutelarla all'estero come fanno il Ministero degli Esteri ed il Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Un impegno coerente con la nascita del Comitato Interministeriale del Made in Italy nel mondo, dove insieme lavoriamo per valorizzare il nostro made in Italy, avendo ben chiare potenzialità e sfide sullo sfondo della doppia transizione verde e digitale con i nostri sistemi industriali.

Il Ministro Urso ha, poi, annunciato alla luce dell'iniziativa di collaborazione con Amazon la posa della prima pietra del centro logistico italiano di Amazon a Jesi. Dunque il rinnovo dell'Accordo con Amazon è particolarmente significativa e importante. Sono oltre 20.000 le PMI che utilizzano la vetrina del Made in Italy di Amazon per promuovere i propri
prodotti nel mondo, con un effetto immediato: "la creazione di 60.000 posti di lavoro ed il coinvolgimento di 4.500 artigiani, i Maestri del lavoro italiano. 
Le aziende hanno compreso come l'on line sia un canale fondamentale per internazionalizzarsi ed approdare su altri mercati.  E' fondamentale per ciascuno. Fondamentale per ogni impresa nel mondo, ma lo è soprattutto per le piccole e medie imprese italiane che hanno prodotti di eccellenza, in nicchie di mercato significative ma devono essere in condizioni di portarsi all'attenzione del consumatore globale.
Una canale, che non deve sostituire, ma affiancare, quello fisico per intercettare sempre nuovi clienti nei posti più' lontani nel mondo. E' un canale fondamentale per il made in Italy, per le nostre produzioni. Del resto,  24 milioni di italiani, il 55,3%, hanno fatto acquisti on line nel 2022.
Con questi numeri e con questo sistema le aziende hanno colto l'occasione per aggiornarsi e diligitalizzarsi, per aggiornare il proprio business con Amazon e questo finisce nuove storie di imprenditoria, nuove storie di successo e di innovazione. Una storia di incredibile successo il made in Italy che è riconosciuta come tale nel mondo e che abbiamo valorizzato con il nome del Ministero del Made in Italy.

Particolare attenzione viene tributata in tale contesto alla tutela dei marchi, delle denominazioni e dei brevetti, ha tenuto a sottolineare il titolare del MIMIT.  In questo campo il Ministero delle imprese e del Made in Italy è impegnato, consapevole che la difesa della proprietà intellettuale e la lotta alla contraffazione è una priorità' per il nostro sistema Paese. Gli abusi dei Marchi e delle denominazioni rappresenta una sfida importante per le nostre aziende e le eccellenze dei territori. Una sfida per tutto il sistema Paese.
Tra l'altro nei disegni del made in Italy - ha aggiunto, ci sarà' una parte importante dedicata alla lotta alla contraffazione ed all'Italian Sounding, e non solo, perché interverremo, normeremo. Ed in tale contesto il Ministro Urso ha ricordato  anche la nascita del Liceo del Made in Italy, che sarà aperto nell'anno scolastico 2024-2025, che rappresenterà un contributo importante per formare le competenze che servono al sistema industriale italiano.

Orso ha, inoltre,  fatto cenno al discorso del "Fondo Sovrano" che dovrà' supportare le imprese sin dall'approvvigio-namento delle materie prime che servono al sistema industriale. Ed altro ancora, come norme di semplificazione, di sburocratizzazione per permettere di utilizzare materie prime che sono già presenti nel nostro Paese. Pensiamo alla filiera del legno e dell'arredo, ai nuovi materiali, alle fibre naturali per l'industria tessile, ecc...Si tratta, dunque, di un provvedimento importante, uno spartiacque per il quale credo nell'attenzione che il Paese avrà nella consapevolezza del valore del made in Italy.

Plauso, dunque, all'accordo del Ministero degli Esteri con Amazon, che aumenta l'attrattività nei confronti dell'Italia. Lo provano anche i numeri dell'incremento del turismo: vengono a visitare i beni storici che altri ci hanno consegnato e che noi dobbiamo preservare ed in seconda istanza sono attratti anche da ciò che gli italiani producono, dal made in Italy.
In questo senso, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy ha sottolineato l'impegno nel favorire, sin dai primi giorni della legislatura, l'attrattività degli investimenti stranieri nel nostro Paese, per rafforzare le produzioni nel nostro Paese. Le produzioni di eccellenza. Motivo per cui è stato realizzato uno sportello unico per le imprese che investono in Italia e saranno assistite da tutor che le accompagni nel processo di inserimento sul territorio. Un processo che possa prevedere anche iter accelerati per iniziative superiori ai 400 milioni di euro, attraverso un accordo con le regioni che preveda un unico processo autorizzativo per facilitare l'investimento.
Mentre per investimenti stranieri ed anche italiani superiori ai 25 milioni di euro è previsto che in caso di inadempienza da parte di altre amministrazioni il Ministero possa avocare a sé il proseguimento delle procedure per concedere le autorizzazioni necessarie, Mentre la Presidenza del Consiglio lo potrà fare per quanto riguarda le autorizzazioni degli Enti Locali.
Abbiamo intenzione di incentivare gli investimenti in tecnologie green e digitale. Una task force del nostro dicastero è stata a Taipei, Taiwan, Corea del Sud, e tra breve andrà in Giappone e negli Stati Uniti per presentare alle imprese del digitale l'offerta Paese in attesa di quello che poi seguirà fra poche settimane con il Piano nazionale della microelettronica.  Sappiamo che l'Italia può diventare un Paese attrattivo proprio sulla tecnologia green e digitale.
Dunque è importante, è significativo quello che voi state facendo con l'iniziativa odierna, ponendo all'attenzione degli imprenditori italiani e stranieri le opportunità di investimento nel nostro Paese." ha concluso il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.(19/05/2023-ITL/ITNET)

Altri prodotti editoriali

Contatti

Contatti

Borsa italiana
Borsa italiana

© copyright 1996-2007 Italian Network
Edizioni Gesim SRL − Registrazione Tribunale di Roma n.87/96 − ItaliaLavoroTv iscrizione Tribunale di Roma n.147/07