Sponsor
|
CULTURA ITALIANA NEL MONDO - FRANCIA - CON "LA SFIDA DEL CORPO" L'IIC DI PARIGI RIPERCORRE IL RAPPORTO TRA ARTE E SPORT NEI SECOLI ATTRAVERSO OPERE DI GRANDI MAESTRI
(2024-07-29)
La mostra "Les défis du corps", l'allestimento che all'Istituto Italiano di Cultura chiuderà il 19 settembre attraverso l'esame della straordinaria dimensione del corpo umano proiettata nell’arena sportiva o nell’astrazione della danza.
Senza pretendere di essere esaustiva, la mostra ripercorre il rapporto tra arte e sport nel corso dei secoli.
Tre le opere principali che ne stigmatizzano tale lettura: l’Uomo in movimento di Umberto Boccioni, scultura del 1913 divenuta emblematica non solo del movimento futurista, movimento per il quale funge da simbolo e manifesto.
La scultura proviene dalla collezione di Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona di Roma ed è una delle sei fusioni in bronzo autorizzate dalla famiglia Marinetti, ratificate da Ala Marinetti e dichiarate di interesse storico e culturale con un decreto ministeriale del maggio 2013. Copie della stessa scultura sono presenti al MOMA di New York, alla Tate Modern di Londra, al Museo del Novecento di Milano.
L'altra opera iconica: il Pugile seduto, bronzo del I secolo a.C., oggi conservato al Museo Nazionale Romano, in una copia realizzata per la mostra Tota Italia a Pechino;
Infine, la copia in gesso del Discobolo Lancellotti, proveniente dalla collezione dell’Università La Sapienza di Roma.
Del Discobolo di Mirone statua in bronzo realizzata intorno al 455 a.C. da Mirone rimangono solo copie marmoree d'epoca romana, tra cui la migliore è probabilmente la versione Lancellotti. Scoperto nel 1781 a Roma, sull'Esquilino presso villa Palombara, il Discobolo Lancellotti fece parte per lungo tempo della collezione privata della famiglia Lancellotti (da cui deriva il nome) in Palazzo Massimo Lancellotti a Roma.
Ma si possono ammirare anche le opere di Giovanni Testori, Renato Guttuso ed Ezio Gribaudo, artisti all'avanguardia del panorama artistico italiano del XX secolo. E non mancano opere fotografiche di grande pregio, come quelle di Piero Pompili e numerosi scatti dei set cinematografici permettono di proseguire nell'analisi della straordinaria dimensione del corpo umano.
Visite all'IIC in Rue de Varenne lun-ven 10h-13h / 15h-18h. (29/07/2024-ITL/ITNET)
|
Altri prodotti editoriali
Contatti
|