LAVORO - BAGATIN(COMM.LAVORO FVG):"A GIUGNO PIANO INDUSTRIALE A SOSTEGNO INDUSTRIA E LAVORO.PRESIDENTE E CONSIGLIO REGIONALE IMPEGNATI SU PROBLEMI ATTUALI GUARDANDO AL FUTURO".
I sindacati confederali CGIL CISL e UIL in piazza a Pordenone per la festa del I° maggio a conferma dell'attenzione del sindacato per questa realtà lavorativa in crisi che sta mettendo a dura prova il futuro di migliaia di lavoratori e delle loro famiglie, come spiega ad ItalianNetwork/Italialavorotv il Consigliere regionale del Friuli Venezia Giulia, componente della Commissione Lavoro e vice Presidente della Commissione Sanità, ex sindacalista della GGIL, Renata Bagatin, e molto vicina agli italiani all'estero come ex Segretario nazionale con delega all'Internazionale dello SPI CGI. Italiani all'estero che non ha dimenticato nella sua attività di Consigliere regionale (VIDEO: http://youtu.be/61s6sw6UmnQ)
"La situazione a Pordenone, ma anche nel resto della Regione, è estremamente complicata dal punto di vista occupazionale. Sebbene la crisi sia arrivata un po' più tardi che in altre realtà, ora si fa sentire in modo estremamente pesante." Per Bagatin, la scelta delle organizzazioni sindacali CGIL CISL e UIL di tenere proprio a Pordenone la manifestazione del primo maggio "è molto importante perchè dà visibilità alla situazione di particolare difficoltà che vive questa provincia. Accanto alla situazione emblematica dei lavoratori dell'Electolux, ex Zanussi e dell'Ideal Standard si aggiungono, infatti, le difficoltà dell'intero settore del mobile e la chiusura di tantissime piccole aziende dell'indotto, sicchè la provincia vede a casa tanti e tante lavoratrici e lavoratori".
Situazioni che la Regione, e la stessa Presidente della Regione Debora Serracchiani, vive con grande attenzione.... come Commissione attività produttive regionale la prossima settimana discuteremo una "omnibus" in Consiglio regionale sul lavoro e gli ammortizzatori di sostegno alle imprese e ai lavoratori che sono in difficoltà ed entro giugno presenteremo un piano industriale. Il che significa per la nostra regione rimettere mano a tutto quello che vuol dire industria e lavoro nel Friuli Venezia Giulia con annesse risorse che nessuno copre. Il problema è infatti questo: ottimizzare al massimo le risorse ed intervenire nelle situazioni di difficoltà guardando possibilmente in avanti...
Nell'ambito della Garanzia Giovani avete previsto un collegamento con i friulani nel mondo... BAGATIN: "Stiamo appunto predisponendo una nuova proposta che, anche se è molto importante, fondamentale e strategico il rapporto con l'associazionismo dei fogolar furlan, delle associazioni di pordenonesi, di goriziani, di triestini nel mondo, non si limiti solo a quest'ambito. Il nostro scopo è mettere in sinergia persone che hanno fatto fortuna all'estero con il lavoro in Friuli Venezia Giulia. Ed a fine Luglio faremo un Consiglio regionale straordinario dedicato ai nostri emigrati all'estero, al quale chiameremo a partecipare....
Il Friuli Venezia Giulia è una Regione di frontiera, quale lo stato delle relazioni con la Slovenia e con la Croazia ?. BAGATIN: "Positivi ! Manteniamo costanti contatti con Zagabria e con Lubjana attraverso la nostra Presidente ed i vari Assessorati. Ad esempio uno dei temi che stiamo portando avanti riguarda la sanità transfrontaliera... Poi c'è tutto il tema del lavoro perchè sono molte le persone che continuano a....
.. Se rilanciamo il lavoro riparte l'economia. Abbiamo bisogno di creare nuova occupazione, femminile soprattutto, per i giovani ed anche per i non più giovani che il lavoro lo hanno perso".(http://www.italiannetwork.it/news.aspx?ln=it&id=21276). (02/05/2014-M.F.-ITL/ITNET)