INTERNAZIONALIZZAZIONE -IMPRESE ITALIANE NEL MONDO "DESK ITALY- SOUTH EAST EUROPE"- FRATTINI(MIN.ESTERI):"FVG VERO PARTENARIATO E COLLABORAZIONE TRA STATO E REGIONI".SCOTTI(SOTTOSEGR.):"ACCORDI CON UNIVERSITA' E CENTRI RICERCA DI ESEMPIO"
“In questa atmosfera difficile, di crisi internazionale è utile per fare il punto della situazione e capire come il sistema Italia debba procedere nei Balcani”. Lo ha affermato oggi a Roma il Ministro degli Affari Esteri Franco Frattini, ospite della Rappresentanza della Regione Friuli Venezia Giulia, per la presentazione della Conferenza Internazionale “International Desk Italy - South Est Europe”, evento che si terrà in Friuli Venezia Giulia il prossimo febbraio (19-20 febbraio 2009) con lo scopo di individuare progetti e azioni specifiche per rafforzare la presenza, il ruolo e il contributo dell’Italia alla crescita dei Balcani e del sud est Europa. Un'area considerata prioritaria dalla politica estera italiana, cui la Regione Friuli Venezia Giulia intende portare il contributo della propria esperienza.
L’iniziativa, promossa dalla Regione Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri, il Ministero dello Sviluppo Economico, le principali istituzioni ed enti economici nazionali e regionali, gli istituti di credito, le università, le associazioni di categoria, si avvarrà del sostegno dell’Organisation for Economic Co-operation and Development (OECD) e del programma LEED per lo sviluppo delle economie locali e l’internazionalizzazione delle imprese,e dell'Eurispes per il Coordinamento scientifico e tecnico del progetto.
Tre le considerazioni del Ministro Frattini sull'iniziativa: il desk ben si inserisce nel già avviato progetto dell'Euroregione, ampiamente sostenuto dal Presidente della Regione Friuli Renzo Tondo. "Attraverso la delega alle Regioni - ha spiegato Frattini - si è cercato di creare una collaborazione transfrontaliera, estesa naturalmente anche al Veneto, la Slovenia, Carinzia per allargarla, poi, anche alla Lombardia e Bavaria”. Il desk, poi, per il Ministro Frattini permette “una maggiore proiezione della regione nell'area balcanica." Nell'ultimo incontro a Belgrado per l'insediamento Fiat, uno degli investimenti più importanti dell'imprenditoria italiana, ho notato l'interesse per il sistema Italia da parte di questi paesi". La terza riflessione di Frattini riguarda la politica estera, “l'adesione della Croazia alla fine del 2009 alla UE, l'attenzione alla Serbia, e la promozione del sistema Italia in Bosnia, Albania, Montenegro, Macedonia... tutto questo (e' possibile) solo attraverso un sistema infrastrutturale essenziale, fatto anche di imprese. Di qui il rilancio, nel rispetto dell'ambiente, delle autostrade marittime, usando il Mediterraneo e l'Adriatico come vie preferenziali.”
Per Frattini “La centralità della regione Fvg testimonia il vero partenariato, la vera collaborazione che si è instaurata tra Stato e Regioni." Poi allargando l'ottica al Mediterraneo "con il Presidente Sarkozy stiamo maturando l'idea di un'Agenzia Euromediterranea per le PMI, e sono sicuro che in questo senso il contributo dell'Italia sarà importante.”
A precederlo il Sottosegretario Vincenzo Scotti, delegato all'internazionalizzazione delle imprese che ha spiegato “la strada che l'Italia ha imboccato, quella del federalismo vero e concreto, richiede che si faccia sistema. Le sfide dell'internazionalizzazione sono ormai terribili. Con Frattini a New York, abbiamo visto il mondo cambiato, e portare avanti qualcosa risulta difficile, i competitors sono più forti e i paesi emergenti rischiano di schiacciarci. C'è bisogno di rispondere a queste sfide. Al tavolo delle Regioni abbiamo chiesto un protocollo d'intesa, per costruire collegamento e sinergie con tutti gli attori partecipi." dunque " No alla sola retorica dell'internazionalizzazione.”
“Gli accordi con le università e con i centri di ricerca, sono un esempio di concretezza, capacità di camminare insieme - ha proseguito il Sottosegretario agli Affari Esteri. Già Campania e Sicilia hanno raggiunto degli accordi con noi, e il Friuli è un elemento importante per poter costruire insieme qualcosa di concreto, per mettere insieme cooperazione scientifica, culturale...(08/10/2008-ITL/ITNET)