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ITALIANI.ITALIANI ALL'ESTERO - - ITALIA/SERBIA - V.PREMIER MIN.ESTERI TAJANI: SOSTENIAMO PIENAMENTE ADESIONE SERBIA A UE... COMITATO ECONOMICO CONGIUNTO...TRILATERALE CON ALBANIA". MIN.DJURIC "ITALIA PARTNER CHIAVE AREA"
(2024-07-23)
"Soddisfazione" è stata espressa dal Vice Premier e Ministro per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, per la visita in Italia del Ministro agli Esteri serbo Marko Djuric, recentemente eletto. "Un Paese amico" ha sottolineato Tajani ricordando come l'attuale governo abbia voluto rafforzare legami di amicizia con tutti i Paesi dei Balcani Occidentali.
"Con la Serbia - ha, poi, ricordato - abbiamo già organizzato due importanti 'business Forum' uno a Belgrado nel 2023 ed un altro a maggio di quest'anno a Trieste per rafforzare i legami di tipo economico, commerciale e industriale tra le nostre imprese, che hanno già cominciato a lavorare ai nuovi impianti.
Il nostro è un partenariato strategico. Sosteniamo pienamente l'adesione della Serbia all'Unione Europea e siamo disponibili a fare quanto possibile per sostenere questo Paese. Presto convocheremo un Comitato Economico congiunto per rafforzare ulteriormente i nostri rapporti.
Abbiamo anche deciso di organizzare una trilaterale con l'Albania. Un evento importante per allargare il collegamento a più Paesi dei Balcani Occidentali contemporaneamente. Mi auguro che si possa organizzare nel quadro del format "amici dei Balcani" un incontro a Roma od anche a New York nell'ambito dell'incontro all'ONU.
Tajani ha anche sottolineato l'impegno nell'azione congiunta contro l'immigrazione illegale attraverso la rotta balcanica
Entro la fine dell'anno vi sarà l'incontro fra i rappresentanti dei due Governi per rinforzare l'amicizia tra l'Italia e la Serbia.
Fra gli argomenti al centro del dialogo fra i due Ministri degli Esteri non sono mancati i temi internazionali contingenti, con
il riconoscimento da parte del Ministro Djuric del ruolo dei militari italiani al confine tra Serbia e Kossovo a protezione dei Monasteri ortodossi che sono importanti luoghi religiosi per il popolo serbo. Sono stati, inoltre affrontate la questione delicatissima della Bosnia Erzegovina, del futuro comando italiano della missione militare ai confini tra Serbia Kossovo....
Un incontro, dunque, "non formale ma molto, molto positivo che conferma le già solide relazioni tra i nostri due Paesi, amici da tempo" ha concluso il Ministro degli Esteri italiano, lasciando la parola al collega serbo, che ha definito l'Italia
"partner chiave dell'area sia per lo sviluppo economico che per preservare la pace nell'area" sottolineando il ruolo quanto mai positivo delle imprese italiane nell'economia del Paese. Ed ha riprova di quanto voluto segnalare Marko Djuric ha sottolineato come soltanto nelle ultime 24 ore siano state inaugurate in Serbia due fabbriche italiane importanti, che aiuteranno l’economia di entrambi i Paesi sul mercato internazionale”. Un concetto sul quale il Ministro serbo si è espresso a piu' riprese rispondendo alle domande dei giornalisti riguardo all'avvio della produzione della Fiat elettrica in Serbia.
Una chiave di lettura delle relazioni fra i due Paesi "che rafforza il consolidamento politico e l'interconnessione dell'intera regione dei Balcani con l'Europa, ha aggiunto il Ministro degli Esteri Serbo, che si è dichiarato grato per il supporto che gli amici italiani stanno dando alla Serbia nel suo percorso verso l’Europa, che, messe in atto le necessarie riforme, dovrebbe concludersi entro il 2027." Ed è dunque, "importante che in questo percorso si possa contare sul supporto di paesi di peso politico come l’Italia per un avanzamento sostanziale."
Djuric, dopo aver ricordato "un dato molto importante: i 145 anni dei rapporti diplomatici tra l'Italia e la Serbia, oltre ai 15 anni di partenariato strategico." ha sottolineato come l'Italia sia stato il primo Paese con cui la Serbia abbia stipulato un partenariato strategico. Un "particolare ringraziamento agli amici italiani per tutto ciò' che stanno facendo da decenni per preservare la pace nella nostra e la tutela del nostro patrimonio culturale in Kossovo.
Djuric ha, quindi, espresso "soddisfazione per il livello del dialogo di altissimo livello politico fra i due Paesi e dei rapporti tra il Presidente Vu?evi? ed il Primo Ministro Meloni. E siamo felici della prossima riunione intergovernativa tra i nostri due Paesi che avverrà entro quest'anno." "Apprezzamento, poi, per i numerosi forum che si sono svolti tra la Serbia e l’Italia, e soddisfazione per il trend che continuerà.
Infine, l'esponente del Governo serbo ha dichiarato che il Governo italiano può contare fortemente sulla Serbia per il supporto nella lotta all'immigrazione illegale attraverso la rotta cosiddetta Balcanica, annunciando che la scorsa settimana la Serbia ha aderito all'accordo con Frontex per controllare congiuntamente l’accesso balcanico all’immigrazione illegale"
"Siamo Paesi che teniamo ai nostri confini ed all'aspetto umano dell'immigrazione. Affronteremo insieme questa sfida " ha concluso il Ministro Marko Djuric.(23/07/2024-ITL/ITNET)
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