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ITALIANI.ITALIANI ALL'ESTERO - DISSIDENTI RUSSI - ON.QUARTAPELLE (PD) PRESENTATA PROPOSTA DI LEGGE CHE PROTEGGA E FACILITI INTEGRAZIONE IN ITALIA

(2023-04-17)

L'on. Lia Quartapelle Procopio (PD) ha presentato insieme ad Andrea Gullotta, Presidente di Memorial Italia, la più' antica Associazione e la più' blasonata delle associazioni di dissidenti in Russia fondata  nell'89, insieme ai parlamentari Peppe Provenzano e Benedetto della Vedova; ed ai professori russi ?????? ???????e ed Ekaterina Lapina-Kratasyuk, una proposta di legge  alla Camera che li protegga e che faciliti tutte le procedure burocratiche per farli rimanere in Italia a lavorare e/o studiare, evitando il loro rimpatrio in Russia.

"Secondo la Treccani dissentire significa "sentire, pensare in maniera differente da altri." Secondo Ekaterina Lapina-Kratasyuk, professoressa e dissidente russa ora in Italia, dissentire significa poter dire liberamente ciò che si pensa. Nel 2021, quando l'allora presidente del Parlamento europeo David Sassoli conferiva il premio Sakharov per la libertà di pensiero ad Alexei Navalny, disse:

"Andrei Sakharov sarebbe forse triste e al tempo stesso orgoglioso di sapere che, a più di 30 anni dalla caduta del comunismo, il premio che porta il suo nome è conferito ad Alexei Navalny, un suo compatriota. Se la tristezza può essere motivata dal fatto che oggi il regime politico russo è colpevole di reprimere le organizzazioni della società civile, limitare la libertà dei media e di mettere in prigione gli oppositori politici, senza alcun dubbio Sakharov sarebbe orgoglioso della determinazione con cui Alexei Navalny sta lottando per i diritti umani e le libertà fondamentali."

Aveva ragione Sassoli, Sakharov sarebbe orgoglioso di chi oggi dissente in Russia. Ne sarebbe orgoglioso perché oggi chi come Navalny dissente e non si piega alla logica del potere putiniano, rischia moltissimo. Sono tantissimi i cittadini russi che sotto il regime di Putin hanno dovuto pagare: chi con la vita, chi con l'esilio, chi con il carcere o con la tortura. Il 24 febbraio 2022, Putin non ha soltanto dichiarato guerra contro l'Ucraina e i suoi cittadini, ma anche contro a tutti quei cittadini russi che sono per la libertà e la democrazia. Ma per tutti questi cittadini a rischio persecuzione in Russia, non esistono misure di protezione o tutela particolari all'estero.

Motivi per i quali l'on. Quartapelle Procopio ha deciso di presentare la proposta di legge (VEDI:
https://webtv.camera.it/evento/22207?link_id=3&can_id=c21f576d5294f3ed0ff9bbe981686b23&source=email-punto-e-a-capo-cosa-vuol-dire-dissentire&email_referrer=email_1882822&email_subject=punto-e-a-capo-cosa-vuol-dire-dissentire#( 17/04/2023-ITL/ITNET)

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