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ITALIANI.ITALIANI ALL'ESTERO - LE GIORNATA DEL MADE IN ITALY DIGITALE - MIN TAJANI: CONFERMA ACCORDO MAECI /ICE /AMAZON "PROMOZIONE SPECIALE" MIGLIAIA PRODOTTI CERTIFICATI DAL 29 MAGGIO AL 2 GUGNO IN 11 PAESI

(2023-05-19)

  “Le Giornate del Made in Italy Digitale” una iniziativa, promossa congiuntamente dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale con Agenzia ICE ed Amazon, che mira a sostenere e valorizzare il Made in Italy nel mondo, in concomitanza con le celebrazioni della Festa della Repubblica, con una promozione speciale di migliaia di prodotti certificati Made in Italy attraverso apposite "vetrine virtuali" di Amazon, che saranno attive dal 29 maggio al 2 giugno in 11 Paesi: Italia, Spagna, Francia, Germania, Polonia, Svezia, Olanda, Gran Bretagna, Stati Uniti, Giappone ed Emirati Arabi Uniti. (VEDI: https://youtu.be/Y1qVIMhKeM0 )

Ad aprire i lavori  il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani. il quale ha fatto presente come il giro d'affari dell'export italiano ha raggiunto nel 2022 gli oltre 600 miliardi. Quindi, sottolineando come la politica commerciale del Paese si sviluppi attraverso innumerevoli canali, da quelli più' tradizionali fino ad arrivare alle piattaforme digitaliche con le quali si registra ormai la sottoscrizione di diversi accordi, a cui fanno riferimento oltre 9.500 imprese, per il raggiungimento di obiettivi sempre più' ambiziosi. Primo fra tutti quello del recupero degli spazi dell'Italian sounding, puntando, inoltre, ad un incremento dei mercati europei, dove gli importi raggiunti (200 miliardi) sono consistenti- grazie all'assoluta qualità dei nostri prodotti ed al modello della dieta mediterranea. Due elementi, d'altra parte, di sicura attrazione in tutto il mondo, dove il "saper fare italiano" è particolarmente apprezzato.
Altro dato che il Ministro degli Esteri ha voluto sottolineare:  l'apporto dato all'export dagli oltre 4 milioni di PMI, che
necessitano del supporto della politica e  sul piano organizzativo di valide strutture e costante assistenza da parte della rete diplomatico-consolare, come delle altre strutture che promuovono l'export italiano nel mondo.  Di qui l'invito del Ministro a proporre iniziative congiunte nell'ambito delle  missioni della Farnesina in giro per il mondo.

Per il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida,  fattore decisamente positivo è la propensione e l'impegno delle istituzioni a lavorare in rete, favorendo così l'intero sistema Italia, presentandosi nel mondo come un 'unicum'.  Non siamo una nazione di grandi multinazionali che riescono ad orientare i mercati. Non siamo una nazione che ha sufficienti risorse ad imporsi sui mercati, ma siamo una nazione che ha prodotti di qualità eccezionale, come nel caso del settore agroalimentare, che, se sostenuta da un sistema coordinato, può rappresentare una forza d'impatto positiva per tutti.
Lollobrigida non ha, poi, mancato di marcare la differenza fra la scelta italiana dell'offerta di buon cibo rispetto a scelte diverse in altri Paesi.  Una scelta italiana che è supportata dalla preparazione dei nostri produttori nell'intero ciclo di produzione degli alimenti, divenendo,così, competitivo sui mercati.
Di qui l'azione divulgativa al centro dell'attenzione e degli interventi delle iniziative istituzionali, e non solo, per riuscire a spiegare la scelta italiana sui mercati internazionali.
Di qui lo stesso impegno del Ministro degli Esteri nella divulgazione e tutela delle certificazioni dei prodotti, che sono elementi di riconoscibilità del saper fare italiano, nei confronti di posizioni ed iniziative 'fuorvianti'. Un impegno condiviso anche a livello europeo e delle stesse piattaforme digitali, che ha ringraziato Amazon con la quale è stato rinnovato l'accordo, che prevede di sottoporre a verifica la qualità dei prodotti a garanzia dei consumatori, anche con il controllo dell'Ispettorato alla qualità'. Iniziativa alla base della quale vi è l'impegno ad una corretta informazione sui prodotti del made in Italy." ha concluso il Ministro Lollobrigida lasciando la parola al Ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso. (19/05/2023-ITL/ITNET)

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