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ITALIANI.ITALIANI ALL'ESTERO - EUROPA - AVANZA PARTENARIATO STRATEGICO E GLOBALE UNIONE EUROPEA/GIORDANIA: TRE OBIETTIVI PRINCIPALI
(2025-01-29)
Durante la visita odierna del re Abdullah II a Bruxelles, l'Unione europea e la Giordania hanno portato avanti la loro relazione unica firmando un partenariato strategico e globale.
Con questo partenariato, l'UE e la Giordania stanno approfondendo quella che è già una relazione di lunga data e una forte amicizia, per affrontare meglio le sfide comuni e promuovere i valori condivisi di pace, democrazia e diritti umani.
La Giordania è un partner chiave per l'Europa in Medio Oriente e nel Mediterraneo, fungendo da pilastro della stabilità regionale. La Giordania ha mostrato una tremenda generosità ospitando milioni di rifugiati ed è pienamente impegnata nella promozione della pace e della sicurezza nella regione e nel mondo. La Giordania sta svolgendo un ruolo fondamentale nel consolidare il cessate il fuoco a Gaza e l'UE riconosce l'importanza della Giordania come hub regionale per l'assistenza umanitaria. La leadership della Giordania nel sostenere la transizione della Siria evidenzia il suo ruolo fondamentale nel plasmare il futuro della regione.
L'UE e la Giordania stanno fianco a fianco per sostenersi a vicenda nell'affrontare le straordinarie sfide che tutti noi stiamo affrontando. Con gli attuali cambiamenti geopolitici e le crescenti crisi nella regione, rafforzare il partenariato UE-Giordania è la decisione giusta al momento giusto.
La partnership strategica e globale si concentra su tre obiettivi principali: sostenere la stabilità della Giordania, contribuire alla visione di modernizzazione politica, economica e amministrativa del re Abdullah II e promuovere la resilienza economica. Oggi, l'UE sta dimostrando il suo impegno a sostenere la Giordania nel navigare nelle attuali sfide geopolitiche, perseguendo riforme che guidano la crescita e il progresso sociale e attirando maggiori investimenti per rafforzare la sua economia.
Questa partnership è sostenuta da un pacchetto finanziario e di investimenti per il 2025-2027, stimato in 3 miliardi di euro, un aumento significativo che riflette l'urgenza e la portata delle sfide in Medio Oriente.
Con questo partenariato, l'UE e la Giordania lavoreranno insieme in una vasta gamma di settori, tra cui le relazioni politiche e la cooperazione regionale, la sicurezza e la difesa, la resilienza economica, il commercio e gli investimenti, l'istruzione e le competenze, la migrazione e il sostegno ai rifugiati.
Questo è il mio messaggio al re Abdullah II e al popolo della Giordania oggi. L'Europa apprezza profondamente questa partnership. La tua resilienza e il tuo impegno per la stabilità regionale sono notevoli. L'Europa rimarrà al tuo fianco nella buona e nella cattiva sorte.”
Il partenariato strategico e globale UE-Giordania
Il partenariato strategico e globale UE-Giordania si basa su una relazione già forte, fondata sull'accordo di associazione e sulle priorità di partenariato Giordania-UE (2021-2027). Questa nuova iniziativa, discussa e concordata al Consiglio di associazione UE-Giordania del 15 luglio 2024, segna un significativo passo avanti nell'approfondimento della cooperazione.
La Partnership si concentra sul sostegno alla stabilità della Giordania tra le straordinarie sfide geopolitiche, promuovendo la visione di modernizzazione politica, economica e amministrativa del re Abdullah II e promuovendo la resilienza economica. Mira a promuovere la crescita sostenibile attirando investimenti in settori chiave, tra cui la tecnologia digitale, l'energia verde, il turismo sostenibile, l'estrazione mineraria, i fertilizzanti e i prodotti farmaceutici. Un impegno condiviso per un commercio sostenibile e un maggiore impegno con il settore privato sono alla base di questo sforzo, insieme a un focus sull'espansione della presenza degli investitori europei. Il partenariato migliorerà anche i contatti tra persone, incoraggerà un maggiore impegno della società civile da entrambe le parti e promuoverà la partecipazione della Giordania ai programmi pertinenti dell'UE.
Per sostenere questi obiettivi, l'UE sta presentando un pacchetto finanziario per il 2025-2027, del valore di 3 miliardi di euro. Ciò include 640 milioni di euro in sovvenzioni, 1,4 miliardi di euro in investimenti e 1 miliardo di euro in assistenza macrofinanziaria.
La partnership è strutturata attorno a cinque pilastri chiave:
Relazioni politiche e cooperazione regionale
Entrambe le parti rafforzeranno il loro impegno a promuovere la pace, la sicurezza, la democrazia e i diritti umani in tutto il Medio Oriente e il Mediterraneo. Ogni due anni si terrà un vertice UE-Giordania, integrato da impegni regolari nel quadro dell'accordo di associazione, nei forum internazionali e nel contesto dell'Unione per il Mediterraneo.
Sicurezza e difesa Una maggiore cooperazione affronterà le sfide di sicurezza condivise, tra cui il terrorismo, le minacce ibride, il traffico di droga e la criminalità organizzata. L'UE continuerà a sostenere le forze armate giordane attraverso meccanismi come il Fondo europeo per la pace e approfondirà la collaborazione per affrontare le minacce informatiche.
Resilienza economica, commercio e investimenti L'UE sosterà le riforme strutturali che guidano la crescita e l'occupazione massimizzando al contempo il potenziale dell'area di libero scambio. Le aree di interesse includono la transizione verde, la gestione sostenibile delle risorse e la cooperazione ampliata sulla digitalizzazione, l'innovazione e l'imprenditorialità . Capitale umano Riconoscendo l'importanza del capitale umano, l'UE e la Giordania lavoreranno per colmare le lacune nelle competenze, promuovere l'inclusività e promuovere la creazione di posti di lavoro. Le iniziative includeranno il sostegno per un'istruzione di qualità, la formazione professionale e lo sviluppo imprenditoriale.
Migrazione, protezione e sostegno ai rifugiati L'UE e la Giordania rafforzeranno la loro cooperazione sulla gestione delle frontiere, la lotta contro il contrabbando e la tratta di esseri umani. Miglioreranno la cooperazione su soluzioni durature per i rifugiati, compresi percorsi complementari per la protezione e rimpatri sicuri, volontari e dignitosi, anche in collaborazione con agenzie internazionali. Entrambe le parti miglioreranno il coordinamento sugli aiuti umanitari, con la Giordania che continuerà il suo ruolo di hub regionale per l'assistenza. Il sostegno ai gruppi vulnerabili, ai rifugiati siriani, alle comunità ospitanti e ai rifugiati palestinesi, anche attraverso l'UNRWA, rimarrà una priorità.
L'UE e la Giordania sosterranno anche una transizione pacifica in Siria e sollecitano un sostegno internazionale continuo per i rifugiati siriani e i paesi ospitanti.
Come passo successivo, entrambe le parti svilupperanno una tabella di marcia per l'attuazione nell'ambito dell'accordo di associazione Giordania-UE. (29/01/2025-ITL/ITNET)
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